<B>Dopo i flop a ripetizione dell´isola pedonale, il Comune cambia ancora. Si attende solo il via libera di Cammarata

Il divieto riguarderà anche le vetture euro 4 ma non gli scooter. Mpa all´attacco "Ceraulo si dimetta" </b>


Traffico e smog, si cambia un´altra volta. Dopo i flop dell´isola pedonale la domenica pomeriggio e il lunedì mattina, il Comune adesso pensa alle targhe alterne per tutti i mezzi (anche euro 4), tranne i motorini, il mercoledì e il giovedì dalle 15 alle 20. L´assessore al Traffico, Lorenzo Ceraulo, è intenzionato ad accogliere le proposte dei commercianti, che criticano duramente le scelte in tema di lotta all´inquinamento messe in atto dall´amministrazione Cammarata e che pochi effetti hanno avuto sui livelli di inquinamento dell´aria, rimasti sempre alti.
Ieri Ceraulo ha incontrato i rappresentanti dei negozianti, Giovanni Felice, presidente della Confesercenti, e Patrizia Di Dio, vice presidente della Confcommercio, dopo le veementi proteste delle associazioni di categoria contro il blocco totale del traffico, definito «inefficace e imposto dall´amministrazione». Dopo quasi due ore di trattativa, nel corso delle quali Felice ha presentato una mozione firmata dai grossisti della Fieravecchia che da quando c´è il blocco il lunedì hanno registrato un calo negli affari, si è arrivati alla conclusione delle targhe alterne il mercoledì e il giovedì. «Saranno le centraline dell´Amia a dirci se il nuovo provvedimento serve a diminuire l´inquinamento», dice Di Dio.
Il Comune non ha ancora messo nulla nero su bianco, tanto è vero che domenica e lunedì prossimi sarà riproposto il blocco del traffico: «Le proposte emerse dal tavolo di trattativa mi sembrano interessanti - dice però Ceraulo - adesso ne parlerò con il sindaco Cammarata e i tecnici comunali per esaminare la fattibilità del nuovo provvedimento, che comunque si inserisce in una fase transitoria in vista della realizzazione di una nuova zona a traffico limitato. Spero che il blocco di domenica e lunedì prossimi vada bene».
L´incognita restano i vigili urbani. Cgil, Cisl e Uil, in agitazione contro il nuovo assetto organizzativo del corpo voluto dal sindaco Diego Cammarata e dal comandante Maurizio Pedicone, hanno indetto un´assemblea proprio in concomitanza con il blocco del traffico, lunedì dalle 10 alle 12. Si annuncia quindi l´ennesimo flop dell´iniziativa.
Tutti d´accordo, invece, all´incontro di ieri, al quale hanno partecipato anche Sergio Rodi, presidente dell´Amat, e Benedetto Romano, rappresentante delle associazioni di consumatori, per applicare le targhe alterne a tutti i mezzi, compresi quelli euro 4: «Sarebbe impossibile controllare tutte le auto e il provvedimento risulterebbe inefficace», spiega Ceraulo.
Non è difficile prevedere che l´ennesima variante dell´isola antismog alimenterà nuove polemiche. Già ieri, prima della svolta, era andato all´attacco un esponente della maggioranza al Comune, il capogruppo dell´Mpa Giuseppe Prestigiacomo: «Non si comprende perché, dopo i tanti fallimenti del blocco alle auto e dei provvedimento sulla sicurezza stradale, l´assessore al Traffico non si dimetta». Gli replica Giulio Tantillo, capogruppo di Forza Italia: «Le critiche di Prestigiacomo sono inutili, anche se è certo che bisogna fare di più». Ma anche da An arrivano attacchi a Ceraulo: «Il Consiglio comunale deve essere coinvolto nelle scelte antismog - dice Raoul Russo, presidente della commissione Traffico - Sono legittimi i tentativi dell´assessore di rassicurare i commercianti, ma è giusto confrontarsi con l´assemblea comunale».