<b>Comune e vigili urbani hanno messo a punto l´ordinanza antismog che entrerà in vigore mercoledì e giovedì della prossima settimana

L´isola abbraccerà tutta la città con l´esclusione dell´asse mare e della circonvallazione
Dal 2 maggio si chiude piazza Vittorio Emanuele Orlando per i lavori del parcheggio</b>

SARA SCARAFIA

Targhe alterne al banco di prova: dopo aver mandato in pensione l´isolone antismog che abbracciava mezza città, mercoledì e giovedì prossimi, dalle 15 alle 20, il Comune darà il via alla nuova ordinanza antismog.
Mercoledì potranno circolare i mezzi con targa dispari, mentre l´indomani sarà la volta di quelli con targa pari. L´ordinanza, che verrà firmata oggi, è stata messa a punto durante un incontro che si è tenuto ieri pomeriggio: il provvedimento abbraccerà tutta la città, eccetto l´asse mare e la circonvallazione. Le deroghe previste sono poche, ma di peso: potranno circolare sempre, a prescindere dalla targa, i mezzi alimentati a gpl, a metano ed elettrici, così come le moto e gli scooter catalizzati. Per tutti gli altri mezzi a due ruote, dunque, vale la regola della targa: moto e scooter immatricolati prima del giugno 1999 dovranno rimanere attaccati al palo in uno dei due pomeriggi, proprio come le macchine, a seconda che abbiano targa pari o dispari. Un piccolo dramma per i tanti palermitani che si muovono per la città con Vespe d´epoca e "cinquantini" di seconda mano.
Il vero nodo dell´ordinanza, però, riguarda il via libera alle vetture a gpl e a metano. Il motto, aveva assicurato il Comune, doveva essere: «Niente deroghe». Soprattutto per consentire ai caschi bianchi di affibbiare verbali senza bisogno di fermare gli automobilisti. E invece, allargando le maglie ai mezzi "ecologici", che di certo non sono riconoscibili se non attraverso il controllo del libretto di circolazione, multare le macchine in movimento non metterà al riparo da ricorsi.
«In effetti saremo costretti a fermare più macchine per identificare i trasgressori - ammette il vice comandante della polizia municipale, Serafino Di Peri - ma faremo le multe anche ai mezzi in movimento. Le vetture a gpl e a metano sono poche: se qualcuno dei proprietari di questi veicoli dovesse vedersi recapitare a casa una multa, potrà fare ricorso. È una piccola grana, ma abbiamo voluto agevolare tutti quei cittadini che hanno scelto di acquistare automobili ecologiche, affrontando una grossa spesa, per inquinare meno. I controlli, comunque, saranno rigidi. Vogliamo che la nuova ordinanza possa migliorare sensibilmente la qualità dell´aria».
Di Peri annuncia che è allo studio la possibilità di concedere il via libera, tra qualche settimana, anche alle macchine euro 4, cioè quelle di recentissima immatricolazione. «Prima di accordare ulteriori deroghe però - continua il numero due della polizia municipale - è necessario valutare l´impatto del provvedimento sulla città. Dopo qualche settimana di prova, probabilmente verrà accordata la possibilità di circolare anche alle vetture euro 4».
In deroga al divieto, naturalmente, potranno circolare i mezzi di soccorso e delle forze dell´ordine, gli autobus e i taxi, purché in regola con il bollino blu.
Intanto un´altra tegola sta per piombare sul traffico cittadino: da martedì 2 maggio verrà chiusa al transito piazza Vittorio Emanuele Orlando, davanti al palazzo di giustizia. Partiranno infatti i lavori per la realizzazione del grande parcheggio sotterraneo a quattro livelli, il primo in città, che potrà contenere 711 auto. Il cantiere, che si prevede durerà trenta mesi, creerà non pochi disagi al traffico. Per smaltire la circolazione, in via Salesio Balsano verrà invertito il senso di marcia, in modo da consentire agli automobilisti di raggiungere via Volturno.
Il parcheggio, il primo realizzato da un privato con il sistema del project financing, costerà 15 milioni di euro.