Smog, regìa alla Regione anche l\'inverno prossimo
A Bologna vertice con Comuni e Province. Peri: in arrivo fondi per i filtri antiparticolato - da LibertàOnLine del 12.04.2005
13 April, 2006
Sarà approvata nella prossima seduta dalla giunta regionale la delibera che stanzia 4 milioni di euro per l'installazione di filtri antiparticolato sui mezzi di trasporto pubblico urbano. Lo ha annunciato l'assessore regionale alla Mobilità e trasporti Alfredo Peri, che ieri a Bologna, insieme al collega all'ambiente Lino Zanichelli, ha partecipato all'incontro con gli assessori di Province e Comuni emiliano-romagnoli per fare il punto sull'accordo per la qualità dell'aria 2005-2006. «Il lavoro coordinato tra Regione, Province ed enti locali è positivo perché sta facendo maturare una consapevolezza tra i cittadini. E' però evidente - ha commentato Zanichelli - che le misure di limitazione della circolazione, oltre che condizionate in larga misura dai fattori meteorologici, sono efficaci solo se realizzate su larga scala e in modo coordinato».
Per questo, si legge in una nota della Regione, è stata sottolineata la necessità di mantenere comunque anche in futuro una forma di accordo e coordinamento regionale, per dare più incisività ai provvedimenti delle singole Province, che sono impegnate ad approvare i Piani per la qualità dell'aria. I contributi sui filtri antiparticolato, sono solo una delle tante misure strutturali avviate dalla Regione per affrontare il problema dell'inquinamento urbano. In particolare sono in corso in tutta l'Emilia-Romagna le riconversioni a gas metano e gpl dei veicoli privati pre euro, grazie a uno stanziamento regionale triennale di 15 milioni, che permetterà di intervenire su un totale di 30mila veicoli.
È inoltre in fase di definizione un protocollo d'intesa con le società di gestione autostradale che prevede tra l'altro interventi di mitigazione dell'impatto ambientale, anche per quanto riguarda la gestione delle emergenze, e l'apertura progressiva di stazioni di rifornimento di gas metano e gpl lungo le autostrade. Inoltre, la Regione ha avviato insieme a Enea e Aster uno studio di fattibilità per sistemi di produzione distribuita di idrogeno da gas metano e biomasse.
Tuttavia - hanno sottolineato Zanichelli e Peri - quello dello smog si configura sempre più come un problema da affrontare su scala nazionale ed europea. «Ci aspettiamo - ha detto Zanichelli - che quello della mobilità sostenibile diventi uno dei temi al centro della politica del nuovo governo». Le Regioni del bacino padano, a questo riguardo, hanno istituito un gruppo tecnico di lavoro che ha elaborato una piattaforma comune. Ma non solo. Peri ha ricordato che il tema dell'inquinamento dell'area padana, tra le più colpite in Europa anche per le sue caratteristiche meteoclimatiche, è stato posto all'attenzione anche della Commissione europea e nelle scorse settimane sono già stati realizzati incontri con le Direzioni ambiente e trasporti