<b>Il provvedimento in vigore da metà luglio tutti i giorni, tranne la domenica
I residenti avrebbero voluto un orario più lungo, fino alle 12 o alle 13

CECILIA GENTILE </b>

Non solo di notte nel fine settimana. A Trastevere sta per debuttare anche la ztl diurna. Ad eccezione di quelle dei residenti e dei romani provvisti di permesso, le auto non potranno entrare nel rione dalle 6.30 alle 10 della mattina. Il provvedimento sarà in vigore tutti i giorni, tranne la domenica, a partire da metà luglio.
«Abbiamo deciso di introdurre il divieto per evitare che Trastevere continui ad essere il parcheggio dei dipendenti ministeriali - spiega l´assessore alla Mobilità Mauro Calamante - nella zona ci sono infatti i dicasteri dell´Istruzione, dei Beni culturali, della Sanità, oltre agli ospedali Regina Margherita e Fatebenefratelli».
I confini della ztl diurna saranno gli stessi di quella notturna, che da venerdì prossimo, come annunciato anche dal sindaco Walter Veltroni, verrà allargata e funzionerà con i varchi elettronici in fase di sperimentazione. La delibera che l´assessore Mauro Calamante porterà domani in giunta inserisce nella zona protetta via del Porto, dalla parte del San Michele, e l´area compresa tra il carcere di Regina Coeli e piazza della Rovere, dalla parte del Vaticano e del Gianicolo. Le telecamere, dunque, passeranno dalle attuali dieci, già posizionate, a 12. In attesa di installare le ultime due, a presidiare i nuovi ingressi saranno i vigili.
«Con il controllo elettronico che ha definito la nuova superficie sottoposta alla disciplina del traffico limitato, il vecchio settore G, istituito dall´ex assessore Walter Tocci, non esisterà più - informa Calamante - Quel settore, infatti, non è altro che una piccola porzione della nuova ztl, che ora la comprende». A partire da questo venerdì, dunque, i confini della ztl saranno via del Porto, piazza della Rovere, via della Lungara, tra via Morosini e via Mameli, piazza San Cosimato all´altezza di via Roma Libera, via Garibaldi, via Manara, via Cardinale Marmaggi e quattro punti diversi del lungotevere. In altre parole: verrà chiuso tutto il rione, lasciando liberi solo viale Trastevere e via Dandolo.
Da venerdì prossimo i varchi elettronici saranno accesi sia di giorno che di notte. Si tratterà di una fase di preesercizio che durerà due mesi: le telecamere funzioneranno ma senza elevare contravvenzioni. Significa che chi entrerà di giorno a Trastevere non sarà multato, chi invece varcherà i confini del rione dopo le 21 del venerdì e del sabato non sfuggirà alle contravvenzioni dei vigili che presidiano gli accessi, perché il provvedimento della ztl notturna è già in vigore.
«Questi due mesi - racconta l´assessore Calamante - serviranno per informare i cittadini e per unificare in un unico documento i tre permessi distinti che oggi esistono: quelli del vecchio settore G che sparisce, il foglio bianco provvisorio rilasciato dalla Sta per la ztl notturna, il permesso di sosta dei residenti per il rione Trastevere».
Gli orari trasteverini della ztl diurna sono una novità assoluta rispetto a quelli del centro storico, dove il divieto è in vigore dalle 6.30 alle 18.30. E forse non soddisferanno i residenti. «Avevamo chiesto dalle 6.30 alle 12 o alle 13 - fa sapere Sabrina Alfonsi, residente e segretaria della sezione Ds - Fino alle 10 è troppo poco. Occorre inoltre pubblicizzare di più il nuovo parcheggio accanto al deposito Atac di via delle Mura Portuensi, 225 posti tutti a rotazione, finora sottoutilizzato. La zona è poco illuminata e manca una segnaletica adeguata».