Appello per la mobilità sostenibile a Torino
19 May, 2006
1) Nel momento si stanno definendo i programmi amministrativi per il prossimo quinquennio comunale chiediamo una svolta decisa di impegno nella lotta allo smog.
La difesa della salute pubblica e il pieno rispetto della direttiva europea entro il suo nuovo limite temporale fissato a fine 2009-inizio 2010 devono essere considerati obiettivi prioritari (“costituzionali”) anche rispetto ad altre legittime esigenze.
2) In quella che è stata la capitale dell’auto la scelta di assumere come obiettivo prioritario il rispetto della direttiva europea anti PM10 entro fine 2009 non è contraria a opportunità economiche e di lavoro. Anzi al contrario può e vuole essere uno stimolo insostituibile per la riforma della mobilità come innovazione e per spingere al rinnovamento in senso ecologico il comparto metalmeccanico. Bisogna governare in un unico progetto il tema dello smog, quello della mobilità sostenibile e quello del rinnovamento industriale, anche per riportare a Torino la produzione di motori, stavolta davvero eco-compatibili.
3) Nessuna contrapposizione tra provvedimenti cosiddetti tampone e cosiddetti strutturali. Tutto serve, poco o tanto, se riduce l’uso privato dell’auto tradizionale e incentiva l’uso dei mezzi pubblici, delle bici, l’uso dell’auto condivisa, l’uso di motori a bassissimo consumo e del metano.
Anche le targhe alterne e le domeniche a piedi servono. Sono importanti le raccomandazioni della recente giuria popolare. (prevalenza dello spazio stradale a mezzi pubblici e bici.) I provvedimenti vanno adottati nell’ambito del coordinamento provinciale, senza rinunciare a nessuna delle esperienze in corso nelle città italiane e modificandoli con verifiche semestrali per renderli sempre più efficaci. La prima azione concreta a costo ridotto e nel rispetto della legge regionale è la costante informazione pubblica sui livelli di inquinamento in città.
Promotori: Benedetto Terracini, Dario Mirabelli, Ennio Cadum, Giorgio Airaudo , Mauro Salizzoni, Vito Mauro, Maria Chiara Acciarini, Luciano Pregnolato, MariaPia Buronzo, Paolo Hutter, Gianni Naggi, Gianvincenzo Fracastoro, Giampaolo Zancan, Nanni Salio, Paolo Mattone
I primi candidati alle amministrative che hanno aderito: Alba Di Carlo (Verdi) , Giovanni Pagliero (Unione), Younis Tawfik( Unione), Monica Cerutti (Unione), Gianguido Passoni (Pdci), Emilio Soave (Prc), Antonella Visintin (Prc), Ugo Zamburru (Verdi), Graziano Esposito (Verdi), Antonio Ferrante (Prc), Franco Lisai (Pdci), Filippo Elia (Unione), Paola Balestra (P.Umanista), Giorgio Diaferia (RnP), Alessandra Guseo (Unione), Gigi Malaroda (Prc), Roberto Barbieri (Idv)
Malaroda e Pagliero sono candidati presidenti di circoscrizione. Balestra è candidata sindaco per gli Umanisti
Altre adesioni: Mariano Turigliatto, Nicola Tranfaglia, Franca Rame, Roberto Saini, Luca Mercalli
Altre adesioni si possono aggiungere alla mail largo.respiro@libero.it