Venezia: le polveri dell'Enel e dell'Eni meno colpevoli del previsto
Secondo lo studio voluto dalla procura il 50% si disperde lontano dallo smog che strozza la terraferma veneziana
15 June, 2006
Le indagini volute dalla procura di Venezia sugli sforamenti delle polveri sottili indicano le industrie meno colpevoli di quanto previsto. Anche se dal punto di vista quantitativo le centrali dell'Enel e il polo Eni danno un contributo rilevante, almeno la metà del PmlO da loro prodotto non ricade sul territorio veneziano, ma si disperde su un'area molto più vasta. Intanto Venezia nei primi 6 mesi di del 2006 ha già raggiunto (al 14 giugno) 82 giorni di sforamento.