Città virtuose
Le grandi metropoli unite contro il cambio climatico. La fondazione di Bill Clinton promuove la firma della “Large Cities Climate Iniziative”: un'alleanza tra 22 grandi città per ridurre le emissioni di gas serra
31 August, 2006
I grandi agglomerati urbani e industriali sono i luoghi dove si concentrano le grandi emissioni di gas serra. Il 2 agosto a Los Angeles, è nata la Large Cities Climate Iniziative: un’alleanza tra 22 grandi città per combattere i cambiamenti climatici. L’iniziativa è frutto della collaborazione tra la Clinton Foundation, la fondazione dell’ex presidente americano, e il Large Cities Climate Leadership Group. All’appello hanno aderito Berlino, Buenos Aires, il Cairo, Caracas, Chicago, Delhi, Dhaka, Istambul, Johannesburg, Londra, Los Angeles, Madrid, Melbourne, Città del Messico, New York, Parigi, Filadelfia, Roma, San Paolo, Seoul, Toronto e Varsavia.
La Cities Climate Initiative suggerisce una serie di misure atte a ridurre le emissioni inquinanti ed aumentare l’efficienza energetica dei centri urbani. Alle grandi città la CCI propone:
- maggiore efficienza energetica per semafori e illuminazione pubblica;
- regolamenti edilizi e modi di costruzione che facciano uso di isolamenti efficaci; uso di finestre, riscaldamenti, sistemi di ventilazione e lampadine a più alta efficienza energetica;
- acquedotti e sistemi fognari efficienti;
- installazione di sistemi per la generazione di energia pulita;
- uso di bio-combustibili o di tecnologie ibride per mezzi pubblici, camion della raccolta rifiuti e altri veicoli;
- progetti per la riduzione del traffico;
- riduzione delle emissioni provenienti dalle discariche cittadine ed uso delle biomasse per la generazione di elettricità;
- progettazione più intelligente di reti elettriche, sia in città che all’interno degli uffici e degli edifici delle pubbliche amministrazioni.
Il primo dei progetti della CCI sarà la creazione di un consorzio d’acquisto. Unendosi le grandi città potranno: aumentare il potere d’acquisto e ridurre il prezzo dei prodotti a risparmio energetico. Si potrà così accelerare lo sviluppo e impiego di nuovi prodotti e tecnologie capaci di ridurre i gas serra.
La CCI metterà in relazione le grandi città del mondo, che trarranno i vantaggi dell'essere in rete: benefici diretti si avranno dal consorzio d’acquisto, dall’assistenza tecnica, dai mezzi di comunicazione e misurazione che si renderanno disponibili dalle altre città del mondo intero.
Secondo il sindaco di Londra Ken Livingstone, presente alla firma dell’accordo di Los Angeles, «le maggiori città del mondo possono svolgere un ruolo di primo piano nella riduzione delle emissioni serra».