Il servizio gestito da Atac che mette a disposizione vetture a ore. Previsti anche mezzi elettrici. Si parte dal prossimo gennaio
Corsetti: "Da noi è stato un successo Orgogliosi che ora sia ampliato"
Gabriele Isman</B>
Il car sharing sbarca nei municipi centrali della città. Dopo essere stato testato con successo nel III (San Lorenzo, Nomentano e dintorni), a breve arriverà anche nel Centro storico (ex I circoscrizione), ai Parioli (II) e a Prati (XVII) la possibilità di iscriversi telefonicamente a un servizio - costo: 100 euro, che diventano 74 per gli abbonati Metrebus, a cui va sommata una cauzione di altri 100 euro - e avere a disposizione un´auto da prenotare, utilizzare per il tempo necessario senza spese di manutenzione o di bollo.
A prevederlo è una delibera che sta seguendo l´assessore alla Mobilità Mauro Calamante, e nel progetto - che potrebbe partire all´inizio del 2007 - si prevede anche l´utilizzo di macchine elettriche.
I numeri del III municipio parlano chiaro: avviato nel febbraio 2005, il progetto di car sharing realizzato con Atac da gennaio 2006 a luglio conta 12 aziende e 262 clienti individuali, con un coefficiente di uso mensile per abbonato del 75,69 per cento. Ora il progetto si allargherà, e nel III municipio ai 7 punti già disponibili per ritirare le auto - 10, con una sostituzione progressiva dall´attuale alimentazione a benzina con quella elettrica - se ne aggiungerà un ottavo, a San Lorenzo, all´incrocio tra via Tiburtina e via degli Equi. «Siamo orgogliosi di essere i primi ad avere questo servizio e di averne dimostrato utilità e applicabilità ad altri municipi» dice il minisindaco del III, Orlando Corsetti.
Il car sharing arriverà anche nel municipio I: «Abbiamo chiesto noi - dice il presidente Giuseppe Lobefaro - ad Atac e assessorato che l´iniziativa arrivasse anche da noi. Abbiamo già individuato due sedi possibili per il ritiro delle auto: a piazza del Collegio Romano e piazza Augusto Imperatore. E per rendere tutto più facile e immediato, credo si potrebbero coinvolgere i privati, e in tal senso c´è già la disponibilità di alcune importanti catene commerciali».
Entusiasta il presidente di Prati, Antonella De Giusti: «Come basi pensiamo a via Cipro, intorno a piazzale Clodio oltre a un terzo punto nel cuore di Prati. L´iniziativa serve per alleggerire la mobilità nel nostro territorio, oltre a essere un servizio di indubbia utilità».