Scuola a traffico limitato
Nel torinese fervono i preparativi per la progettazione di Ztl scolastiche. Provincia di Torino, Anci Piemonte e i Comuni sono al lavoro
27 September, 2006
Una bella squadra di rappresentanti dei comuni della Provincia di Torino insieme a Legambiente Piemonte, Anci Piemonte e Provincia di Torino si è ritrovata per fare il punto della situazione sulla progettazione delle Ztl scolastiche nei rispettivi territori.
Eco dalle Città ha seguito per voi lo svolgimento dell’incontro. Il tavolo di lavoro, si è svolto per la seconda volta in un luogo diverso da Torino: l’idea è quella di favorire il convolgimento di tutte le aree della Provincia proprio con un tavolo itinerante. Nella sala consiliare del comune di Rivalta, accolti dal sindaco Amalia Neirotti - che è anche presidente Anci Piemonte, al cui fianco la Provincia di Torino lavora per la creazione delle zone protette – c’erano i rappresentanti di Avigliana, Chieri, Druento, Giaveno, Legambiente, Pianezza, Rivalta, Sant’Antonino di Susa e Vaie. La Provincia, che ha diretto i lavori, punta molto sulla spinta dal basso dei suoi comuni: il coinvolgimento e l’ascolto di chi conosce la realtà da vicino è necessaria per la riuscita di qualsiasi azione. Soprattutto se quello che si offre ai cittadini è una limitazione della libertà di movimento – in macchina – a favore di bambini - liberi di andare da soli – a scuola.
Molto attiva Avigliana, la citiamo come esempio, che oltre ad aver avviato dal 2003 un corso presso le scuole dal titolo “Siamo tutti sulla stessa strada”, con cui coinvolge gli studenti nella progettazione delle infrastrutture (strade e sottopassaggi), sta studiando la chiusura di una strada limitrofa ad una scuola tramite un paletto removibile: verrà comandato prima dai vigili e poi – a proposito di coinvolgimento e partecipazione - dai nonni vigile; è in partenza anche il Piedibus che si cerca di fare decollare in modo permanente con l’ausilio dei genitori spinti dall’esempio di vigili e protezione civile. L’alto interesse per le tematiche affrontate è tangibile – e ognuno dei comuni così come la veterana Legambiente, ha portato come bagaglio da condividere le sue precedenti esperienze in favore della mobilità scolastica sostenibile.
Il tavolo di coordinamento vedrà prossimamente un momento di formazione seminariale, in cui i tecnici della Provincia di Torino metteranno a disposizione la loro esperienza per superare le criticità e favorire la creazione di zone preservate dalle auto e aiuteranno i partecipanti a impostare il lavoro. Le scuole che vogliono avvalersi della collaborazione degli esperti della Provincia e partecipare al progetto “strade belle e sicure” devono fare richiesta entro il 30 settembre.