Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a base Cellulosica insieme alla Regione Abruzzo ha organizzato tra il 15 ottobre e il 15 novembre la Cartoniadi: le vere ed originali olimpiadi del cartone che, dopo le tappe di Roma, Palermo, Firenze, Parma, e Udine approdano in Abruzzo con una novità importante: questa volta la sfida sarà tra i 4 capoluoghi L’Aquila, Chieti, Pescara, Teramo.
La sfida? Tutti i cittadini, gli uffici, le scuole, i negozi sono invitati ad avviare al riciclo quanto più imballaggi di carta e cartone possibili: dalle confezioni di pasta agli astucci dei dentifrici, agli scatoloni degli elettrodomestici ogni contenitore è valido. Senza dimenticare riviste, quotidiani e fumetti altrettanto utili per conseguire la vittoria.
Ciascuna città è chiamata a misurarsi su se stessa ed a migliorare la raccolta media mensile del 2005 (regolamento completo è disponibile su www.cartoniadi.org).
L’incremento delle quantità raccolte e riciclate porterà immediati premi in denaro: al Comune primo classificato Comieco metterà a disposizione 30.000 euro per un progetto di riqualificazione del territorio deciso dai
cittadini stessi; 5.000 euro sono invece destinati dalla Regione Abruzzo al 2° classificato; il 3° riceverà 300 salvacarta per le scuole cittadine. Ma le Cartoniadi sono soprattutto un’occasione per sensibilizzare il pubblico sui
temi della raccolta differenziata e del riciclo di carta e cartone: per esempio a Roma dopo la crescita record del 30% della raccolta durante la gara la città si è assestata su un più 14 % nei mesi successivi.
Gli abruzzesi - già medaglia d’oro della raccolta al sud nel 2005 con una raccolta pro-capite pari a 25,2 kg per abitante, davanti a Puglia (23,4 kg), Basilicata (20,5) e Calabria (17,1) - possono sfruttare quest’occasione. Il
trend di crescita prosegue anche nel 2006: il dato regionale passa a 25.5 kg per abitante. Questa la situazione nei singoli capoluoghi: a L’Aquila sono stati raccolti nel primo semestre di quest’anno 34.5 kg per abitante; a
Chieti (34,6 kg);a Pescara (15 kg) e a Teramo (33.9 kg).
Numeri importanti, ma da far crescere se è vero che la media italiana di raccolta nel 2005 si è attestata sui 40 kg per abitanti. Per raggiungere questo risultato basterebbe che ciascun abitante raccogliesse in più solo 3 scatole della pasta, 2 sacchetti di carta, 1 portauovo, 2 quotidiani e 2 riviste ogni mese.
Le cartoniadi rappresentano da questo punto di vista un’occasione imperdibile.