''Il decreto varato dal governo
segna una svolta, prende atto del fallimento della gestione dei
rifiuti in Campania che abbiamo denunciato in questi anni''. Lo
afferma il presidente della Commissione Ambiente del Senato,
Tommaso Sodano.
''Il provvedimento contiene molti elementi positivi anche se
- ha aggiunto il parlamentare - rimane una contraddizione
importante: da una parte si riconosce il ruolo delle comunita'
locali nella decisioni che riguardano il ciclo dei rifiuti,
dall'altra si indicano nel provvedimento tre luoghi - Ariano
Irpino, Tufino e Villaricca dove aprire discariche per risolvere
l'emergenza in corso. Sono territori gia' pesantemente colpiti a
cui non possiamo chiedere ancora. Mi assumo l'onere di
modificare in Parlamento il decreto su questo punto''. Ma nel
complesso, spiega Sodano ''l'impianto del provvedimento e'
positivo. Investe il capo della protezione civile, Guido
Bertolaso, una persona seria e competente, del ruolo di
commissario straordinario e indica la costituzione di tre
sub-commissari, dei quali uno avra' il compito di guidare e
sollecitare la raccolta differenziata. Mi sembra un
riconoscimento importante per chi si e' battuto per incentrare
il ciclo sulla differenziazione dei rifiuti''.
''Altri elementi positivi - ha detto Sodano - sono
l'affossamento dell'attuale gara per la gestione dei cdr e degli
inceneritori. Abbiano piu' volte detto che quella gara era mal
congegnata e le sedute di aggiudicazioni rischiavano di finire
deserte. E la definitiva uscita di scena della Fibe, che dopo
aver fatto molti danni, continua a gestire il ciclo in
Campania''.
Sodano annuncia anche che a meta' settimana presentera' una
nuova proposta di legge in cui si proporra' di colpire con pene
severe i comuni che non praticano la raccolta differenziata.