Deciso: in centro anche le Euro 3
La circolazione per i residenti resta libera, previste deroghe per i commercianti - da La Stampa del 18.10.2006
18 October, 2006
<b>LOTTA ALLO SMOG DAL 6 NOVEMBRE BLOCCO ALLE AUTO PIÙ VECCHIE COME IMPOSTO DALLA REGIONE. ARRIVANO I BOLLINI COLORATI
Emanuela Minucci</b>
Come anticipato da «La Stampa» domenica scorsa, in centro (o meglio, nella Ztl ambientale, quello dove si svolgono solitamente le domeniche a piedi) entreranno solo le auto Euro 3 ed Euro 4. Ieri la delibera dell’assessore all’Ambiente Mangone ha ottenuto un primo «sì» di sindaco e giunta. Un provvedimento che non soddisfa abbastanza gli ambientalisti («la classica montagna che ha partorito il topolino») e che venerdì verrà discusso anche dai commercianti. Il documento prevede che dal 15 gennaio al 15 giugno, nella cosiddetta Ztl ambientale, dalle 7,30 alle 18,30 entrino soltanto le vetture Euro 3 ed Euro 4 (bisogna sempre guardare sul libretto come è stata omologata l’auto). I residenti, le cui vetture saranno dotate di apposito contrassegno, potranno circolare nell’area off-limits anche con vetture più vecchie. Lo stesso varrà per i commercianti per i quali l’orario sarà dalle 9 alle 13. Come riconoscere le auto che devono fermarsi? L’assessore Passoni ha proposto che si sostituisca il famoso bollino blu con bollini di altri colori in base alla motorizzazione della vettura: «L’autocertificazione dal tabaccaio è una presa in giro. Così si ottiene un censimento completo del parco auto».
La Ztl «storica» (quella più ristretta in cui oggi entrano le auto con apposito contrassegno dalle 7,30 alle 10,30), subirà una piccola, grande rivoluzione: potranno entrarci soltanto i veicoli a benzina o diesel Euro 3 o Euro 4. Si discuteranno invece domani, nella commissione Ambiente della Regione le modifiche alla delibera De Ruggiero che blocca dal 6 novembre la circolazione delle auto più vecchie anche a Torino (e che ieri il Comune ha trasformato in ordinanza). Sul tavolo, due questioni: la richiesta di proroga sino all’autunno 2008, da parte di An, della delibera «dal momento che l’Europa stessa concede proroghe fino al 2012». Secondo il presidente del gruppo regionale di An Casoni «è una follia costringere anche i meno abbienti a cambiare l’auto nel giro di pochi giorni». La seconda questione riguarda la richiesta, da parte del Comune, di individuare una «finestra oraria» per gli automobilisti più anziani che non dispongono di un mezzo nuovo. Ma anche Forza Italia ha qualcosa da ridire in merito: «A 20 giorni dall’entrata in vigore del blocco-auto, vi è la più assoluta incertezza sui provvedimenti che saranno applicati».