Torino e Parma sono state elette a parimerito, per la categoria città medio-grandi, all'interno della terza edizione del premio Città Amiche della Bicicletta, che si è concluso a Rimini, nell'ambito dell'iniziativa «Ecomondo». Numerosi i promotori del premio: da Fiab (Federazione Italiana Amici della Bicicletta) a Federciclismo, da Aicc (Associazione Italiana Città Ciclabili) a Issi (Istituto Sviluppo Sostenibile Italia), da Euromobility ad Ancma (Associazione Nazionale Ciclo Motociclo Accessori), oltre ad Anci, Legambiente e Wwf. Tra le città sotto i 30.000 abitanti è stato premiato il Comune di Savigliano (Cuneo). Il capoluogo piemontese, pur essendo una metropoli, ha favorito notevolmente l'uso della bicicletta per gli spostamenti quotidiani,aumentando le piste ciclabili da 86 a 290 km, con particolare attenzione ai percorsi verso gli insediamenti industriali. E per chi non ce l'ha, il comune garantisce il prestito gratuito di biciclette. Prima della premiazione, gli enti promotori hanno ricordato la lettera inviata in luglio al presidente Prodi per «ricondurre ad un progetto organico tutte le forze presenti sul territorio». Tra gli obiettivi della nuova struttura, la creazione di una 'Rete Ciclabile Nazionale. Il sottosegretario all' Ambiente Gianni Piatti: «A breve - ha detto - convocheremo le associazioni con i ministri coinvolti, per costituire un vero e proprio coordinamento nazionale e favorire le importanti iniziative cresciute finora in ambito periferico».