Smog, Natale senza divieti
Dal 16 al 26 dicembre sarà sospeso il blocco delle auto più inquinanti - da La Stampa del 20.11.2006
20 November, 2006
<b>Il sindaco concede una mini-tregua
Emanuela Minucci</b>
Ieri, nel giorno della domenica ecologica, arriva la notizia ufficiale di uno sconto natalizio sul blocco anti-smog che dal 6 novembre costringe in garage le auto più inquinanti.
Ad annunciarlo, per la gioia di negozianti e possessori di vecchi veicoli Euro 0 ed Euro 1, proprio il sindaco Chiamparino: «Sotto Natale abbiamo deciso di andare incontro a coloro che hanno necessità di muoversi con l’auto per fare acquisti o commissioni - ha detto il primo cittadino - così nell’ultima settimana prima del 25 dicembre sospenderemo il divieto».
In realtà, come fa notare l’assessore all’Ambiente Domenico Mangone, lo «sconto» che l’amministrazione farà agli automobilisti, sulla scorta del «pressing» messo in campo dai commercianti, sarà un po’ più lungo di una settimana: e andrà da sabato 16 dicembre a martedì 26 dicembre. «Questo perché già normalmente - chiarisce Mangone - il sabato la delibera di blocco non è attiva e il traffico riprenderà dopo Santo Stefano che è festivo».
Alla decisione si è arrivati dopo un lungo e serrato confronto con le categorie più coinvolte dall’«operazione Natale». «Siamo soddisfatti della data scelta dal sindaco - ha dichiarato ieri l’assessore al Commercio Alessandro Altamura che ha partecipato a diverse riunioni in settimana sull’argomento -, si tratta di una tregua che i commercianti, ma anche parecchi torinesi che non possono permettersi né di cambiare macchina né di circolare in taxi e magari non sono abbastanza giovani da potersi destreggiare sui mezzi pubblici oltretutto con qualche pacco a seguito, apprezzeranno».
Resta da vedere come reagiranno gli ambientalisti. Per ora, alla voce smog, anzi, «domenica ecologica» c’è quella di Agostino Ghiglia (An): «Si tratta dell’ennesima beffa nei confronti dei torinesi - ha commentato ieri - più il sindaco impone restrizioni agli automobilisti e più la qualità dell’aria, paradossalmente, peggiora». E mentre l’opposizione chiede di fermare le domeniche ecologiche, Mangone annuncia che ne arriveranno di nuove, anche prima di marzo: «Non sappiamo ancora la data precisa, ma le faremo. Magari senza attività perché mancano i soldi, ma ci saranno».