Tangenziale a 90 all’ora per combattere lo smog
da La Stampa del 12.12.2006
12 December, 2006
<B>Grazia Longo</B>
Se finora vi siete arrovellati il cervello su come prepararvi a dribblare il divieto di accesso nella Ztl ambientale - a meno che non possediate una Euro 3 o una Euro 4 - preparatevi ad un provvedimento anti smog ancora più shock. E cioè la riduzione dei limiti di velocità sulla tangenziale: dagli attuali 130 chilometri orari si scenderà a 90, massimo 100.
La proposta viene avanzata all’unisono da Regione, Provincia e Comune sulla base che in auto più si corre più si inquina. «Gli ossidi di azoto rilasciati in atmosfera - precisa l’assessore regionale all’ambiente, Nicola De Ruggiero -, precursori sia delle polveri sottili che dell’ozono, raddoppiano passando da 90 chilometri orari a 120. Occorrerà fare delle serie valutazioni su questo fenomeno istituendo nelle strade limiti di velocità significativi». Gli assessori all’ambiente della Provincia e del Comune, Dorino Piras e Domenico Mangone aggiungono: «In alcuni Paesi europei come la Francia, queste limitazioni vengono attuate sulla rete stradale sulla base delle rilevazioni della qualità dell’aria comunicate in tempo reale». Tra le altre iniziative per ridurre l’inquinamento, ci sono il controllo del riscaldamento domestico e l’incentivazione all’utilizzo del trasporto pubblico attraverso sconti ai viaggiatori. «Auspichiamo che al più presto il Consiglio regionale approvi il piano stralcio sul riscaldamento - ribadiscono i tre assessori -, un insieme di misure utili a ridurre la quantità di Pm10 rilasciato in atmosfera dagli impianti delle nostre case. Più volte abbiamo sostenuto che la responsabilità dell’inquinamento atmosferico non ricade soltanto sul traffico. La climatizzazione degli edifici e la produzione di acqua calda sanitaria, rappresenta un terzo del totale regionale dei consumi di fonti energetiche e delle conseguenti emissioni. Nel semestre invernale circa il 40% delle emissioni di CO2 ed il 27% di Pm10 sono attribuibili al riscaldamento domestico».
Per quanto riguarda le agevolazioni economiche a chi usa i mezzi pubblici, l’assessore De Ruggiero sottolinea che «si tratta di un provvedimento da stabilire in sede di accordi sindacali decentrati, sulla scorta di quanto avvenuto per i ticket restaurant».