Entro luglio i piani antismog
La Regione fissa il termine per i Comuni. Lucca maglia nera per il Pm10 - da La Repubblica del 12.01.07
12 January, 2007
<b>Simona Poli</B>
Quasi fatto il nuovo accordo antismog tra Regione, Anci, Unione delle Province e 24 comuni toscani, a cui potrebbero aderire altre 8 amministrazioni. Ieri sono state presentate dall´assessore regionale all´ambiente Marino Artusa ai rappresentanti dei Comuni le regole più dure previste dal patto che dovrebbe migliorare la qualità dell´aria nelle nostre città. Le risorse previste dalla Regione per la lotta allo smog tra il 2007 al 2010 sono complessivamente 18 milioni di euro, 4,5 all´anno. Ma per accedere al contributo regionale i Comuni sono tenuti a presentare entro il luglio 2007 un piano di azione comunale con misure e azioni specifiche per incentivare la mobilità sostenibile e la riduzione delle emissioni inquinanti. «In mancanza della presentazione del piano», annuncia Artusa, «non saranno concessi ai Comuni i finanziamenti regionali. I Comuni sono anche tenuti a cofinanziare, almeno al 20 per cento, le risorse rese disponibili dalla Regione per rispettare i valori limite in vigore per la qualità dell´aria e avviare il percorso per adeguarsi ai nuovi valori che entreranno in vigore nel 2010. I finanziamenti non sono destinati esclusivamente all´incentivazione di mezzi ecologici ma si estendono ai progetti proposti nell´ambito dei piani».
E ieri Legambiente Toscana ha diffuso i dati sulle polveri fini nel 2006: Lucca batte tutte le altre città capoluogo della Toscana con 179 giorni di superamento dei limiti giornalieri di concentrazione, più dei 101 di Carrara e dei 77 a Firenze, nonostante l´Unione Europea conceda un limite massimo di 35 giorni di sforamento all´anno. Nessun miglioramento rispetto al 2005, quando i giorni di superamento totalizzati dai capoluoghi, con l´esclusione di Grosseto e Massa-Carrara, erano 556, contro i 615 del 2006. «I dati evidenziano una situazione di emergenza ambientale», dicono Piero Baronti e Maurizio Da Re, presidente e responsabile trasporti-inquinamento di Legambiente Toscana.