Torino candidata per il Van Sharing
La Giunta ha approvato l’adesione al bando, lanciato dal Governo, per la mobilità sostenibile. Il servizio consiste nella prenotazione di mezzi di trasporto, tutti a basso impatto ambientale, ed è rivolto agli operatori economici torinesi (soprattutto a quelli della Ztl ambientale). Il progetto ricalca quello del Car Sharing già attivo a Torino
14 February, 2007
Estendere il "Car Sharing" al settore commerciale. Torino si candida con quest'idea per ricevere i contributi statali riservati alla promozione di sperimentazioni in campo ambientale.
L'idea degli assessori Sestero (Mobilità), Altamura (Commercio) e Mangone (Ambiente), consiste nell'estendere il servizio di "Car Sharing" al settore commerciale e, nello specifico, ai commercianti del centro interessati dai provvedimenti della Ztl ambientale. Dal 15 settembre 2007 entrerà infatti in vigore il divieto di accesso alla Ztl ambientale per il trasporto merci dal lunedì al venerdì, dalle 9 alle 13. Questa potrebbe essere un'opportunità per i commercianti per coniugare la necessità alla mobilità nell'area centrale con la tutela dell'ambiente. Ricordiamo, infatti, che buona parte dei veicoli attualmente appartenenti alla flotta "Car Sharing" hanno alimentazione a gas metano.
Il progetto di “Van sharing” prevede l’allestimento di una flotta di veicoli eco-compatibili, circa 20, prenotabili da parte degli associati, con possibilità di circolazione senza limitazioni di orario o percorsi nella Ztl Ambientale, e la realizzazione di piazzole dedicate per le operazioni di carico/scarico in siti strategici.
Il Comune stima che l’attuazione del progetto possa favorire la razionalizzazione dei flussi di mobilità dei veicoli commerciali fino ad una riduzione del 30% dei chilometri percorsi.
<b>14 febbraio 2007</b>