... e i rifiuti continuano a crescere!
Aumento del 3% nel 2006, servono 40 mila metri cubi in più di discarica. Ma l'apertura di Basse di Stura non sarà prorogata.
23 February, 2007
Le previsioni li davano in calo, gli obiettivi provinciali fissano un -3% entro il 2010, ma il 2006 si conclude con una sorpresa negativa. L'indice di produzione dei rifiuti in Provincia di Torino cresce di tre punti percentuali.
Un problema che, oltre a sballare tutti i programmi, rende urgente la soluzione del problema discariche. L'apertura di Basse di Stura, come previsto dal piano provinciale e come confermato da Paolo Foietta, presidente dell'ATO, non sarà prorogata e chiuderà come previsto nel 2009, a due anni dalla messa in funzione del nuovo impianto di incenerimento del Gerbido.
A questo punto il problema-discariche, dato l'aumento della produzione dei rifiuti in provincia inizia a diventare pressante: servono 40 mila metri cubi in più di quelli disponibili solo per coprire l'aumento del 2006. E fra il 2009 e il 2011? Dove saranno smaltiti? «Ad accogliere 1 milione 600 mila metri cubi di rifiuti, rispetto ai 2 milioni e mezzo previsti, tra il 2009 e il 2011 saranno le discariche di Pianezza, Grosso Canavese, Chivasso, Mattie e Cambiano. Resta da definire la destinazione della quota restante - spiega Foietta - che dovrà comunque essere smaltita nel Torinese, probabilmente in uno o due nuovi impianti». Discussione aperta con Piossasco e Pinerolo.