Milano: bimbi gratis in bus. In Italia dove si viaggia gratis?
Dal 1 aprile Milano come Roma: gratis fino a dieci anni. Ma nelle altre grandi città si guarda l'altezza. A Torino fino a un metro come per Palermo, Napoli e Firenze dove non possono occupare un posto a sedere. A Genova bimbi gratis fino a 1 metro e 15 cm
13 March, 2007
A <b>Milano</B> dal primo aprile cambia il regolamento per i viaggiatori bambini sui mezzi pubblici: finora solo quelli più bassi di un metro di altezza potevano viaggiare gratuitamente (per ogni bambino un passeggero pagante) d’ora in poi i piccoli fino a 5 anni potranno salire su tutti i bus, tram e metropolitane senza biglietto se accompagnati da un adulto. Dai 6 ai 10 anni, invece, ogni adulto potrà portarsi solo due bambini gratuitamente, dal terzo in poi dovrà pagare il biglietto. Cambiano anche le regole per passeggini e carrozzine che prima dovevano essere ripiegati prima di salire a bordo: d’ora in poi il bimbo potrà restarci sistemato comodamente anche a bordo. Roma sulla stessa linea di Milano: i bambini fino al mese del compimento del 10° anno di età viaggiano gratis ma non sulle linee speciali, purché accompagnati da un adulto che - dice il regolamento - "possa certificare l’età del bambino attraverso il codice fiscale o con dichiarazione sostitutiva al momento della verifica." Niente di paragonabile a quanto succede nella sempre più verde <a href=http://www.ecodallecitta.it/index.php?id=3671>Londra</a> ma meglio di ciò che avviene nel resto d’Italia dove vige invece ancora la <b>regola della statura</b>…
A <b>Torino</B> ogni passeggero munito di biglietto ha diritto a far viaggiare con sè, gratuitamente, un bambino di statura inferiore al metro, ma allo stesso modo, un bambino pagante può portare con se un piccolo viaggiatore gratuitamente. Nessun problema per passeggini e carrozzine all’ombra della Mole; diversamente a <b>Bologna</B> – dove valgono gli stessi criteri del capoluogo piemontese – passeggini & C. devono essere piegati per motivi di sicurezza. <b>Palermo</B> sulla stessa linea di Torino, impone la stessa bassezza di un metro ma per ogni piccolo che viaggia gratis ci deve essere un adulto che paga e inoltre i piccoli non possono occupare posti a sedere esattamente come avviene sia a <b>Napoli</B> che a <b>Firenze</B>. Anche a <b>Genova</B> – nessun problema per passeggini e vale il criterio della statura che però viene elevata a 115 cm. Si torna a criteri di età a Venezia dove i piccoli fino ai quattro anni di viaggiano sempre gratis. Invece a Bolzano è gratuito fino ai sei anni compresi, insomma si paga dal compleanno del settimo anno.
E' indifferente per le aziende dare la gratuità fino a un metro o fino a dieci anni? Su Roma stiamo indagando. A Milano la Atm non ha ancora emesso fattura al Comune per la modifica ma c'è anche chi pensa che l'azienda non ci rimetta.
Ci potrebbe essere un aumento di clientela da parte delle famiglie con bambini che di fronte a un esborso di tre o quattro biglietti preferivano usare l'auto.