Ciampino, presto spostati alcuni voli
Al via i lavori del tavolo tecnico sul sovraccarico dello scalo Pastine. Disposto il trasferimento verso Fiumicino di una parte dei voli, ma la legge vieta di obbligare le compagnie a cambiare aeroporto. Il sindaco di Ciampino: «Saremo soddisfatti solo a dislocamento avvenuto»
21 March, 2007
<b><i>Silvana Santo</b></i>
Dislocare una parte dei voli dall'aeroporto di Ciampino. È la decisione presa dal tavolo tecnico che stamattina si è riunito per discutere del sovraccarico del piccolo scalo romano. La soluzione immediata sarà il trasferimento di una parte del traffico aeroportuale verso Fiumicino, ma l'obiettivo a lungo termine è quello di individuare un terzo scalo regionale che consenta una migliore distribuzione dei voli - soprattutto di quelli a basso costo - da e per la capitale. «L'incontro è stato molto utile - ha dichiarato il sindaco Veltroni - La crescita dei flussi turistici ci impone un potenziamento delle strutture aeroportuali; bisogna far crescere Fiumicino e Ciampino, ma a livello sopportabile, e creare un terzo aeroporto regionale dedicato a una parte dei voli low cost».
Nel corso del summit, però, è stato chiarito che le compagnie aeree non potranno essere obbligate a lasciare lo scalo di Ciampino, ma solo "invitate con le buone" a dirottare i propri voli su Fiumicino. «Nessuno - ha precisato Vito Riggio, presidente dell'Enac - può obbligare le compagnie a trasferire i propri voli in un altro scalo: lo dicono le normative europee. Non possiamo impedire a Ryanair di usare Ciampino, per questo bisogna convincerli». Moderata fiducia è stata espressa dal Sindaco di Ciampino, Valter Perandini, portavoce presso il tavolo tecnico delle istanze della cittadinanza. «Il livello degli interlocutori e dei partecipanti al tavolo per l'emergenza Ciampino ci rendono fiduciosi - ha commentato il primo cittadino - anche se potremo essere soddisfatti solo quando lo spostamento dei voli da Ciampino avverrà nei fatti».
Oltre agli esponenti delle amministrazioni interessate (Regione Lazio, Comuni di Roma e Ciampino, Province di Roma, Frosinone, Viterbo e Latina) e al presidente dell'Enac, hanno partecipato alla tavola rotonda il ministro dei Trasporti Alessandro Bianchi, il capo di stato maggiore dell’Aeronautica, generale Vincenzo Camporini, e l’amministratore delegato di Aeroporti Roma Maurizio Basile.