Al via le Cartoniadi delle Marche
Dal 1° al 31 maggio quattro comuni si sfideranno a chi raccoglie più carta. Il vincitore riceverà 30.000 euro di premio per un progetto di riqualificazione urbana
16 April, 2007
Comieco - Consorzio Nazionale per il Recupero e Riciclo degli Imballaggi a
base Cellulosica - in collaborazione con la Regione Marche indice le Cartoniadi: un’iniziativa di sensibilizzazione alla raccolta differenziata che mira a diffondere l’abitudine di separare carta, cartone e cartoncino dal resto dei rifiuti.
La sfida? Tra il 1 e il 31 maggio tutti i residenti nei Comuni di Ancona, Fano, Fermo e Macerata sono invitati ad avviare al riciclo quanti più imballaggi di carta e cartone possibili: dalle confezioni di pasta agli astucci dei dentifrici, ogni contenitore è valido. Senza dimenticare la carta grafica: riviste e quotidiani sono infatti altrettanto utili per conseguire la vittoria.
Il Comune che realizzerà il maggiore punteggio ai sensi del regolamento, si aggiudicherà un premio in denaro: al comune vincitore Comieco metterà a disposizione 30.000 euro per un progetto di riqualificazione del territorio; il restante montepremi, pari a 5.000 euro messi a disposizione dalla Regione Marche, sarà devoluto, per comune accordo delle città partecipanti, a favore della ludoteca regionale Riù, al servizio dell’Ospedale Salesi di Ancona.
“La nostra esperienza in Abruzzo, dove durante le Cartoniadi la raccolta di carta e cartone è raddoppiata, ci fa ben sperare anche per l’edizione marchigiana di questa insolita sfida - commenta <b>Carlo Montalbetti</b> Direttore Generale di Comieco - Ad oggi, le Marche, con un procapite di 38 Kg
che corrisponde a 44.355 tonnellate, riciclate quasi interamente dalle due cartiere marchigiane, si piazzano leggermente al di sotto della media di raccolta di carta e cartone dell’Italia centrale che nel 2006 si è attestata sui 41 kg per abitante: le Cartoniadi, rappresentano, dunque, l’occasione per un
deciso passo in avanti. Il macero rappresenta anche una risorsa per l’industria cartaria che lo utilizza quale materia prima: tutto il materiale cellulosico marchigiano raccolto viene infatti avviato al riciclo nei distretti cartari di Marche, Toscana e Veneto”.
“Il concorso delle Cartoniadi - dichiara l’Assessore all’Ambiente della Regione Marche <b>Marco Amagliani</b> - rientra nell’opera di sensibilizzazione e di coinvolgimento dei cittadini, fondamentale per ogni strategia di gestione rifiuti di successo. Il primo passo da compiere per una corretta gestione è
produrne di meno, ma quando si è fatto di tutto per evitare l’usa e getta e per riutilizzare la carta e gli imballaggi in carta e cartone, occorre separarli con la raccolta differenziata. Nel nostro territorio occorre però fare di più per raggiungere percentuali elevate, soprattutto attraverso due elementi fondamentali: da un lato la raccolta porta a porta che dovrebbe essere sempre più adottata da parte dei Comuni e delle relative aziende di gestione rifiuti, che consente di raggiungere percentuali del 60, 70 e anche dell’80%. Dall’altro lato serve il contributo dei cittadini, ottenibile solo se vengono resi partecipi nella definizione delle modalità ottimali di raccolta e se i loro sforzi vengono ripagati ad esempio facendo pagare il servizio in base ai rifiuti prodotti.”
Stando ai dati raccolti nel 2006, la classifica delle città in gara vede Macerata in testa con un pro-capite pari a 83,57 kg, seguito da Fano 47,41 Kg, Ancona con 44,86Kg; e Fermo 36,10 kg.
Le Cartoniadi offrono comunque a tutti la possibilità di migliorare: il premio, infatti, verrà aggiudicato alla città che, ai sensi del regolamento, avrà totalizzato il punteggio maggiore.