Riciclo di Rifiuti elettrici ed elettronici: nasce il Centro di Coordinamento RAEE
Formato da rappresentanti di tutti i Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, il Centro ha già cominciato a lavorare, in anticipo rispetto alla ratificazione del decreto che relativo ai rifiuti elettronici
03 May, 2007
Costituito da tutti i Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche associati in Consorzi, si è riunito per la prima volta il Centro di Coordinamento per il recupero dei rifiuti elettrici ed elettronici in vista del decollo del nuovo regime imposto dal Dlgs 151/2005.
L'effettiva partenza del nuovo sistema è stata rinviata dal Dl 300/2006 alla data dell'emanazione dei decreti attuativi del Dlgs 151/2005 (attualmente all'esame della Conferenza Stato-Regioni) e al massimo entro il 30 giugno 2007.
La riunione ha definito l'organigramma del Centro, costituito dai nove principali Consorzi di produttori di apparecchiature elettriche ed elettroniche, che hanno deciso di anticipare i tempi in attesa dell'emanazione dei provvedimenti di attuazione.
Fanno parte del Centro Ecodom, che rappresenta i grandi elettrodomestici del bianco, Ecolamp, apparecchiature luminose (lampade e lampadari), Ecolight, apparecchi di illuminazione, Ecoped, piccoli apparecchi domestici, Ecorit, servizi e dispositivi anche medici, Ecosol e Erp, apparecchiature generiche, Re.Media, elettronica di consumo, Ridomus, condizionatori.
Tra gli associati fabbricanti, importatori, commercianti in rappresentanza di 11 mila produttori e 212 mila addetti.
Il Centro quindi ha già cominciato il regolare esercizio anche se la Conferenza Stato regioni non ha dato il visto al decreto che ne stabilisce requisiti e criteri di funzionamento e che dovrebbe anche istituire il registro degli obbligati al finanziamento della gestione dei RAEE e del relativo comitato di indirizzo.
Il Centro di Coordinamento un Comitato Esecutivo, il cui Presidente è Giorgio Artienti (di Ecodom) e ha come consiglieri Danilo Bonato (di Re.Media), Paolo Colombo (di Ecolamp), Umberto Raiteri (di ERP) e Giuliano Maddalena (di Ecoped / Ridomus).