Forse nel 2009 il primo tratto della Tangenziale sotterranea
Dovrebbero essere pronti tra due anni, i primi tre chilometri della nuova Tangenziale, dalla Batteria Nomentana alla A25. Una volta completata, la nuova arteria, in gran parte sotterranea, potrebbe sottrarre diversi quartieri dalla morsa del traffico
28 May, 2007
Dovrebbero terminare nel 2009, i lavori del primo tratto della nuova Tangenziale, in larga parte sotterranea. Tre chilometri, dalla Batteria Nomentana alla A24, ai quali dovrebbe aggiungersi, a partire dal 2011, un secondo tratto da Largo Passamonti a San Giovanni e viale Castrense.
La nuova arteria, percorrendo lunghi tratti in galleria, avrebbe un impatto minore sia in termini di smog che di rumore. L’attuale Tangenziale Est sopraelevata - che attraversa, tra gli altri, i quartieri di Nomentana, Pigneto e Tiburtina - potrebbe forse diventare un giardino pensile. Una svolta attesa da anni per i cittadini costretti a convivere con il traffico esasperante della capitale.
Il condizionale, tuttavia, è d’obbligo, per lo meno per quanto riguarda i tempi. A tutt’oggi, infatti, il progetto deve ancora fare i conti con alcuni nodi irrisolti, come la questione del deposito Atac di Portonaccio, che dovrebbe essere spostato per consentire i lavori e che è ancora in attesa di una ricollocazione definitiva.