Pechino 2008, gare di resistenza a rischio per lo smog
La capitale promette energia pulita - da La Stampa.it del 08.08.2007
10 August, 2007
Lo smog potrebbe modificare il programma delle Olimpiadi di Pechino 2008. Mentre la Cina dà inizio al contro alla rovescia verso i Giochi, al via tra un anno esatto, il presidente del Comitato olimpico internazionale (Cio) Jacques Rogge fa i conti con la pessima qualità dell’aria della capitale cinese. «La variazione d’orario di alcuni eventi è un’ipotesi da considerare», dice il numero 1 del Cio alla Cnn. «È un’opzione», aggiunge. «Non sarebbe necessaria per tutti gli sport: gli eventi di breve durata non costituirebbero un problema».
Diversa, invece, la situazione di competizioni che impegnano gli atleti per ore. «Penso alle gare di ciclismo, con i corridori in strada anche per 6 ore. Questi appuntamenti potrebbero essere rinviati di alcune ore o spostati in altre giornate», dice Rogge prima di partecipare alla cerimonia in programma in serata a piazza Tienanmen, alla presenza anche del presidente cinese Hu Jintao.
Manca un anno all’inizio dei Giochi Olimpici e la situazione dell’inquinamento a Pechino è ancora preoccupante: secondo gli esperti, ogni giorno, il numero di automobili che percorre la capitale aumenta di 150 unità.
La capitale cinese sta adottando tecnologie eco-sostenibili nei trasporti, nelle risorse energetiche e nella gestione dei rifiuti e dell’acqua potabile per assicurare una Olimpiade verde , l’investimento previsto è di 1,86 milioni di yuan.
Il piano di mezzi di trasporto prevede che nella capitale cinese vengano usati cento veicoli alimentati in parte elettricamente, come tutti gli autobus che collegheranno la città alle strutture dove si terranno le gare delle Olimpiadi, e varie centinaia di veicoli elettrici da utilizzare all’interno del Villaggio Olimpico e negli stadi. Verranno anche messe a disposizione biciclette elettriche per la principale area olimpica.
Per quanto riguarda la città di Pechino, l obiettivo fissato dal ministero è quello di avere a disposizione, a partire dal 2008, l’80% degli autobus e i 70% dei taxi alimentati da carburanti puliti. Negli scorsi due anni, 14 autobus alimentati elettricamente hanno percorso la città su corsie speciali e 1.300 autobus alimentati a gas sono stati messi su strada.
Il ministero ha poi annunciato che il 26,9% dei due milioni di metri quadrati che compongono la superficie degli edifici olimpici utilizzeranno energia pulita, come pannelli solari, energia eolica e geotermica. I sette maggiori stadi di Pechino saranno equipaggiati di generatori di energia solare con una capacità totale di 480 kw e il 90% dell’illuminazione esterna e dell’acqua calda all’interno del villaggio olimpico sarà generata da energia solare.