Presidio per la sicurezza stradale
Si è svolto sabato 8 settembre il presidio per la sicurezza stradale organizzato da Fiab Ciclobby dopo l'ultimo incidente che ha coinvolto due ciclisti
10 September, 2007
Oggi dalle 12.30 si è svolto, davanti al civico 43 di via Francesco
Sforza, il presidio sulla sicurezza stradale organizzato da Fiab CICLOBBY
dopo l'ultimo drammatico incidente che ha coinvolto due ciclisti,
investiti in pieno, nel pomeriggio di domenica scorsa, da un automobilista
lanciato a oltre 100 km/h a bordo della sua vettura.
Dopo l'impatto, i due ciclisti sono rimasti intrappolati tra le lamiere
dell'auto e sono stati ricoverati in condizioni disperate.
CICLOBBY ha ribadito, nel corso del presidio, le proprie proposte e
richieste sul tema della sicurezza stradale, perché i tassi di
incidentalità e la gravità della situazione esistente sulle nostre strade
sono indegni di un Paese civile.
Né gli effetti di questi incidenti sono solo quelli direttamente prodotti
nei singoli casi: è evidente infatti che l'insicurezza diffusa costituisce
un ulteriore fattore deterrente allo sviluppo della mobilità sostenibile
in genere, e ciclistica in particolare.
Partendo dall'assunto che "la velocità uccide" riteniamo indispensabile
che il tema della sicurezza stradale venga dunque assunto ufficialmente
tra le priorità dell'azione di governo del territorio, anche a livello del
Comune di Milano. Anche attraverso il controllo del rispetto dei limiti di
velocità mediante l'utilizzo su vasta scala degli autovelox.
CICLOBBY insiste in particolare perché venga finalmente costituita la
Consulta cittadina sulla sicurezza stradale e perché si dia corso
all'applicazione diffusa dei principi di moderazione del traffico (in
specie, Zone 30).
E' intervenuto al presidio anche il prof. Girolamo Sirchia, il quale, dopo
avere attentamente ascoltato le proposte degli organizzatori, ha ricordato
come la gravità dell'attuale situazione dipenda spesso dalla carenza di
controlli da parte della polizia municipale.
Fiab CICLOBBY onlus
Eugenio Galli