Operazione Mal’Aria 2004: oltre la protesta
Un inverno anti-smog
14 January, 2004
Potenziamento dei mezzi pubblici, introduzione di autobus di linea a trazione elettrica, utilizzo di auto in multiproprietà (car-sharing), incentivi per l\'acquisto di motorini elettrici, più aree pedonali, più zone a traffico limitato, piste ciclabili sicure. Queste sono le scelte politiche necessarie, le tappe obbligate, le azioni fondamentali con cui le nostre amministrazioni si devono misurare per liberare i nostri grandi e piccoli centri urbani dalla nube pesante dello smog. Ma non basta. Per costruire una mobilità diversa e sostenibile, ci vuole anche la condivisione e la partecipazione degli attori fondamentali di questo processo di cambiamento: i cittadini. Per dare voce alle proteste e alle proposte dei cittadini assediati da smog e rumore, organizziamo, da gennaio ad aprile, un inverno di appuntamenti anti-smog per ridisegnare insieme, istituzioni e cittadini, città respirabili e a misura d’uomo. Perché la protesta del \"popolo inquinato\" trovi risposte concrete e praticabili, 4 appuntamenti per chiedere un impegno preciso ai sindaci: sabato 24 gennaio, a scuola con Legambiente: invitiamo i sindaci ad accompagnare una classe a scuola in bicicletta o a piedi. E\' un sistema divertente e salutare per andare a scuola sperimentato da tempo soprattutto in Gran Bretagna e ora anche in Italia: una sorta di autobus umano formato da un gruppo di bambini in cui davanti e in coda ci sono due o più adulti (volontari o gli stessi genitori). Sarà compito del sindaco, inoltre, ascoltare e raccogliere le richieste degli studenti ed agevolare, mettendo in moto nel corso dell\'anno, i meccanismi necessari affinché sia possibile fare di questo esperimento una pratica quotidiana. E\' un lavoro complesso che deve vedere allo stesso tavolo amministrazione, scuole, insegnanti, genitori, studenti. Una sfida che vede tutti coinvolti per costruire una città sana e vivibile. domenica 22 febbraio, l\'arte prende l\'autobus: un clown per farci sorridere, ascoltare la lettura di poesie, concerti per violino, le performance di un mimo. Tutto può accadere in autobus. Un allargamento nel concepire gli spostamenti urbani che possono trasformarsi in un tragitto piacevole, un luogo di incontro e arricchimento culturale. Chiederemo una linea a disposizione per questa giornata dove mettere in pratica questo sogno. Ai capolinea (partenza e arrivo) i viaggiatori saranno accolti da un banchetto di Legambiente dove sarà distribuito materiale utile a informare e sensibilizzare la cittadinanza sui temi legati a una mobilità sostenibile. Sarà possibile inoltre per le amministrazioni raccogliere informazioni sul gradimento del servizio pubblico in città: se è sufficiente, quali sono le zone dove le linee e la frequenza andrebbero aumentate, etc. Rimane comunque il fatto che il mezzo pubblico deve essere efficiente, confortevole, veloce e non inquinante. Competitivo rispetto al trasporto privato. Sarà compito dei comuni prendersi un impegno preciso durante l\'anno in questo senso. domenica 21 marzo, Trekking urbano: percorsi guidati per scoprire le bellezze delle nostre città, musei, parchi, mostre, osterie tipiche o negozi di artigianato. In questa occasione, si può studiare insieme - istituzioni, associazioni, operatori turistici - i percorsi che in futuro meritano di essere pedonalizzati per proteggere il nostro inestimabile tesoro d\'arte e di cultura dall\'inquinamento, per viverle respirando. domenica 18 aprile, 100 strade per giocare: si conclude alla grande il nostro inverno anti-smog con la tradizionale festa di piazza di Legambiente. Quello che serve è cambiare il modo di concepire la mobilità urbana. I quattro appuntamenti di Mal’aria rappresentano un’occasione per discutere e proporre per il bene della collettività. Ti aspettiamo! Un mondo diverso è possibile!