La delibera della Regione Lazio dei primi di dicembre, diversa da quelle delle altre regioni italiane, introduce la soglia dei 55 microgrammi di PM 10 (media giornaliera) come livello “di allarme”. Se lo si supera per più di due giorni occorrono provvedimenti dal terzo giorno.Il comune di Roma aveva già interpretato e attuato nel 2003 questa norma “del terzo giorno” come estensione del blocco dei non catalizzati. Ora sta accadendo e accadrà più frequentemente. «Nel 2003, infatti, con il limite a 70 microgrammi per metro cubo ci sono stati una decina di stop - spiegano dall’assessorato all’ambiente - Se fosse già entrato in vigore il limite di 55, sarebbe stato oltrepassato 130 volte ovvero, considerando che ogni blocco deriva da tre giorni di ”overdose”, più di 40 blocchi in un anno». (Lo stop alle auto non catalizzate è già in vigore permanentemente nei giorni feriali all’interno dell’anello ferroviario. Viene allargato a buona parte della città – fascia verde- al terzo giorno di superamento dei 70 microgrammi.) Dato il loro contributo all’inquinamento, è aperto il tema dei motorini che sono esonerati da quasi tutti i blocchi. Solo nella ZTL del centro, nei giorni del blocco “emergenziale”, non possono entrare i motorini non catalizzati. Per il momento, però, l’unica novità del 2004 per i motorini è che dal 31 gennaio tutti i motoveicoli, immatricolati prima del 1993, potranno circolare soltanto se dotati di bollino blu. La novità di tipo “preventivo” aggiunta dal Comune – e annunciata come decisione presa il 15 gennaio – è quella di sperimentare un pomeriggio alla settimana di targhe alterne dal 28 gennaio. Sarà il mercoledì pomeriggio. Targhe alterne dalle 15 alle 19. (ULTIMORA:IL COMUNE HA SPECIFICATO CHE IN QUELL'ORARIO, nella fascia verde, SI FERMANO TUTTE LE AUTO NON CATALIZZATE E SONO LE CATALIZZATE AD ANDARE A TARGHE ALTERNE.) Qualche anno fa era proprio il mercoledì pomeriggio il momento della limitazione settimanale del traffico dei non catalizzati. Resta il problema che per la delibera regionale la situazione eccezionale scatta anche quando il solo benzene supera per due giorni ( con previsione del terzo) il limite dei 10 mcg. «Sarebbe auspicabile che la Regione discutesse con noi il piano di risanamento in maniera tale da studiare meglio gli interventi per contrastare lo smog - commenta l’assessore alla Mobilità del Comune di Roma, Mario di Carlo – Certo, noi abbiamo già individuato delle contromisure. Oltre alla targhe alterne per tutti, stiamo valutando la possibilità di utilizzare autobus a gas e incentivi per la trasformazione dei riscaldamenti casalinghi a metano».