Il 15 ottobre al via il pacchetto antismog della Regione
Da lunedì non potranno circolare gli euro 0 a benzina e i diesel euro 0 e 1. Rilevamenti di Pm10 oltre la soglia. Il Comune fa installare due nuove centraline
11 October, 2007
<i><b><font size="1">Ovidio Diamanti</font></b></i>
A pochi giorni dall’entrata in vigore del pacchetto antismog della Regione Lombardia (lunedì 15 ottobre), arrivano cattive notizie sui livelli di PM10. Dal 1 gennaio il limite di 50 microgrammi per metro cubo previsto dalla legge è stato superato già 107 volte. Per tutelare la nostra salute la soglia di 50 microgrammi non va oltrepassata più di 35 volte in un anno. Un dato, quindi, più che allarmante. Ma le condizioni “fisiche” della nostra aria si rivelano preoccupanti soprattutto nell’ultimo mese. Il 22 e 23 settembre le centraline di rilevamento hanno registrato 91 e 103 microgrammi, mentre il 4 ottobre ne sono stati rilevati 83. Dai dati emerge che negli ultimi due mesi in media lo smog supera i livelli consentiti ogni due giorni.
Nel frattempo il Comune di Milano ha collocato due nuove centraline per la misurazione del Pm10: la prima si trova in Galleria e sarà fissa, mentre la seconda è stata collocata in via Verziere a fianco a quella dell’Arpa (le due sono distanti di qualche centimetro). L’assessore Edoardo Croci ha dichiarato che le due centraline hanno particolarità che quelle dell’Arpa non possiedono. Lunedì 15 ottobre intanto entra in vigore il blocco delle auto inquinanti previsto dal pacchetto antismog della Regione. Gli euro 0 a benzina e gli euro 0 e 1 diesel, oltre alle moto a due tempi euro 0, non potranno circolare per sei mesi con un divieto di 12 ore al giorno. Si tratta di circa 350 mila veicoli e almeno altrettante moto. Anche il Comune di Milano ha i suoi problemi dal momento che possiede circa 280 mezzi inquinanti.