\"Il voucher \'calmierato´ una soluzione per la Ztl\"
Nel dibattito alla Gam di ieri sera Chiamparino ha smentito le voci che avevano suscitato le prime polemiche. Il sindaco conferma: il pedaggio? Per ora non si fa
20 January, 2004
Martinat polemico: \"Il ticket è un sistema classista. Il problema della circolazione si risolve con un efficace sistema di parcheggi\" FABIO MARZANO Niente pedaggio d´ingresso in centro, sul modello di Londra. Quello, se va bene, sarà discusso fra 6-7 anni. Al massimo si può prevedere, nella nuova zona a traffico limitato che dovrebbe scattare in primavera (ma ancora non c´è alcuna certezza) una specie di «voucher calmierato», a disposizione delle fasce sociali più deboli che hanno necessità di entrare ugualmente nell´area proibita alle auto, sempre dalle 7,30 alle 10,30. «Ma tutto resta ancora da definire». Il sindaco Sergio Chiamparino coglie l´occasione del dibattito organizzato alla Gam dall´associazione «Officina Italia» sulla viabilità in centro, per precisare la linea dell´amministrazione su un provvedimento, quello del pedaggio d´ingresso, che ha già suscitato malumori, proteste. «C´è stato forse un errore di comunicazione da parte nostra» ammette lo stesso Chiamparino, nell´incontro di ieri con il viceministro Ugo Martinat, il capogruppo di An, Ferdinando Ventriglia, l´assessore alla Viabilità Maria Grazia Sestero, il presidente dell´Aci Pier Giorgio Re. «Ma a sollecitare un tagliando d´ingresso - spiega Sestero - sono stati molti cittadini, non soltanto benestanti, disposti a pagare per entrare nella nuova area limitata». Zona, che quando entrerà in vigore, farà salire da 12 a 41 mila i residenti coinvolti e far crescere anche le persone autorizzate ad accedervi, ora circa 30 mila. «Il caso più frequente segnalato ai nostri uffici - aggiunge l´assessore - è quello dei genitori che devono accompagnare al mattino due o tre figli in scuole diverse. Soprattutto per loro è nato lo studio del semi-pedaggio». Che ora potrebbe trasformarsi, per le famiglie con redditi bassi in una sorta di carnet di voucher da utilizzare durante il mese. Per i più benestanti, non ci sarebbe l´esenzione. Ma c´è anche la possibilità, che a causa di un sistema di gestione che appare assai complicato, non se ne faccia nulla e si preferisca aumentare di qualche unità il numero dei permessi di transito. Martinat apprezza l´idea dell´abbandono dell´ipotesi del pedaggio («un sistema classista») ma a lui in realtà l´idea di una zona traffico limitato, piccola o ampliata, non piace. «Non serve a nulla - dice - Con un sistema di parcheggi sotterranei, nel centro storico, il problema della circolazione è risolto». Idea che non piace a qualche ambientalista in sala. Specifica Re: «I parking sotterranei funzionano nelle zone in cui non ci sono le strisce blu: piazza Bodoni, via Madama Cristina lo dimostrano».