Parigi, il Sindaco propone grattacieli in periferia
Delanoe si appresta a chiedere deroghe al limite di 37 metri di altezza per costruire grattacieli in tre aree ai margini della città. Intanto in Italia fervono le discussioni sui progetti di Torino e Milano
22 November, 2007
Il dibattito sui grattacieli sembra prender piede anche oltralpe. L'annuncio del Sindaco di Parigi Bertrand Delanoe di voler chiedere deroghe al piano regolatore (che attualmente limita l'altezza degli edifici a 37 metri) per valutare l'ipotesi di costruire grattacieli in periferia, si scontra con parte della stessa maggioranza in consiglio comunale e con l'opinione degli stessi parigini (secondo un recente sondaggio ben il 67% sarebbe contrario alla costruzione di grattacieli).
Delanoe, a quasi quarant'anni dalla costruzione dell'ultimo grattacielo a Parigi -la Tour Montparnasse- pensa in particolare al futuro urbanistico di tre zone ai margini della città: Porte de la Chapelle (a Nord), dell'area Massena-Bruneseau (Sud-Est) e Bercy-Poniatowski (Est). Per questo nel febbraio scorso chiese ad undici architetti di progettare il futuro di queste aree ed ora i primi schizzi sono stati resi pubblici dal Comune per una prima discussione.
Intanto in Italia resta acceso il dibattito intorno ai progetti che rivoluzionerebbero il futuro urbanistico di Torino e Milano. Al centro, nel primo caso, il progetto di Renzo Piano per il grattacielo Intesa-Sanpaolo e nel secondo una serie di progetti che, di qui al 2009, potrebbero cambiare drasticamente la fisionomia di Milano. - <font size="1"><i><b>F.V.</b></i></font>