APPUNTAMENTO - Forum Agenda 21 provinciale
Il 10 dicembre le nuove linee di lavoro della Provincia e il coinvolgimento delle organizzazioni ed istituzioni del territorio
27 November, 2007
<b>Daniela Iapicca</B>
Gestione sostenibile del territorio nelle aree periurbane, mobilità sostenibile per il miglioramento della qualità della vita, promozione del risparmio energetico e delle fonti rinnovabili, sostenibilità delle attività e degli insediamenti produttivi, dei consumi e della gestione dei rifiuti: questi i temi che il 10 dicembre prossimo verranno affrontati nel corso del Forum di Agenda 21 della Provincia di Torino dal titolo "Oltre l'Agenda21: alleanze in costruzione", che si terrà a Torino, presso la Fabbrica delle "e" del Gruppo Abele (corso Trapani 91/95) dalle 9.00 alle 17.30. La Provincia ha analizzato i punti di forza e di debolezza del suo percorso di Agenda 21, focalizzando oltre alle esperienze positive, anche le criticità, legate ad un’impostazione ancora troppo settoriale per affrontare in modo ottimale i problemi di sostenibilità del territorio, che necessitano invece di un approccio multidisciplinare. Ad oggi l’Ente ha avviato un processo di lavoro inter-settoriale, volto a definire una <b>“Proposta di Piano strategico provinciale per la Sostenibilità”</B>, da condividere con il territorio.
La Proposta si prefigge questi obiettivi:
1. superare, internamente all’Ente, le logiche di settorialità, poco adeguate ad affrontare i problemi di sostenibilità di cui la Provincia di Torino intende farsi carico;
2. avviare un dialogo tra servizi/uffici che consenta di:
_ esplicitare quali azioni i diversi settori già mettono in campo;
_ sviluppare alcune linee strategiche comuni su problematiche di rilevanza provinciale;
_ costruire nuove convergenze, riconoscendo nuove possibilità di integrazione ed azione comuni, finora non viste e non percepite;
_ cogliere il grado di sostenibilità e intersettorialità tra i settori e le politiche, per realizzare una sostenibilità istituzionale, ossia una convergenza verso obiettivi comuni delle diverse politiche
settoriali;
_ sviluppare, in itinere, una valutazione degli interventi intersettoriali, per riuscire a cogliere gli effetti prodotti da una convergenza di azioni. Porsi il problema degli esiti può infatti consentire:
a) di sviluppare conoscenze utili a migliorare l’efficacia dell’azione collettiva;
b) di superare gradualmente logiche settoriali vedendo i vantaggi del lavorare insieme.
Appuntamento, quindi, il 10 novembre. Per maggiori <b>informazioni</B> e per le <b>iscrizioni</B>, visitate il <a href =" http://www.provincia.torino.it/ambiente/agenda21/forum/index"> sito della Provincia</a>.