Piemonte, solo Torino pronta ad accogliere i rifiuti campani. Ma la Provincia non ci sta
L'assessore De Ruggiero dà la disponibilità della Regione allo smaltimento di parte dei rifiuti campani: "siamo di fronte ad una emergenza nazionale, quindi il Piemonte farà la sua parte". Da Alessandria, Asti, Novara, Vercelli e Cuneo arriva un coro di no. E a Torino si cerca di mediare tra il Comune, favorevole, e la Provincia, contraria
10 January, 2008
L'assessore De Ruggiero, nell'incontro a Palazzo Chigi con il Presidente del Consiglio Romano Prodi, ha dato la disponibilità ad accogliere in Piemonte una parte dei rifiuti campani.
Al termine della riunione l'assesore ha dichiarato: "In risposta alla richiesta di solidarietà formulata dal Presidente Prodi ho visto un coro unanime di disponibilità. Siamo di fronte ad una emergenza nazionale, quindi il Piemonte, come già detto, farà la sua parte”.
Il via libera della Regione rimane comunque vincolato ad alcune condizioni: la qualità del carico e contributi aggiuntivi per premiare i comuni disponibili.
L'apertura di De Ruggiero non è stata però accolta con favore da parte delle province piemontesi: Vercelli, Novara, Asti, Alessandria e Cuneo si sono infatti dichiarate apertamente contrarie ad accogliere i rifiuti campani. Sulla stessa linea la Provincia di Torino che, attraverso la ferma opposizione del presidente Saitta, è di fatto entrata in conflitto con il Comune di Torino, che per voce dello stesso sindaco Chiamparino, si è invece dichiaratà disponibile a ricevere nella discarica di Basse di Stura circa 4 mila tonnellate di rifiuti campani. - <font size="1"><i><b>F.V.</b></i></font>