Effetto telecamere: dimezzati gli ingressi in Ztl
In costante diminuzione il numero di auto che entra nel centro storico di Torino. Sempre meno anche le multe: nel 2004 erano più di 3 mila al giorno, ora appena duecento. L'assessore Sestero fa un bilancio con Eco dalle Città a quattro anni dall'inaugurazione dei varchi elettronici
15 January, 2008
<font size="1"><b><i>Federico Vozza</i></b></font>
La si può chiamare "storica", "ordinaria" o "centrale". E' la zona a traffico limitato più vecchia di Torino, dove la circolazione è consentita per tre ore al giorno ai soli residenti e a pochi altri autorizzati. Un risveglio dolce a cui le vie del centro sono ormai abituate da qualche anno. Tutte le mattine, con l'eccezione del sabato dedicato allo shopping, dalle 7,30 alle 10,30 le auto in circolazione sono effettivamente poche e la sensazione è quella di una riconquista di spazi da parte di pedoni e ciclisti.
Da marzo 2004 la Ztl centrale è presidiata da 7 telecamere, disposte ai confini dell'area con il compito di sanzionare eventuali ingressi non consentiti, e di registrare a cura di 5T i flussi di traffico in entrata. Grazie ai dati forniti ad Eco dalle Città dall'assessore alla viabilità Maria Grazia Sestero, si può apprezzare, proprio a partire dall'entrata in funzione dei varchi elettronici, una costante diminuzione degli ingressi nel centro storico.
Si parte da picchi di più di 12000 ingressi ad inizio 2004 al record per il 2007 di 6229 accessi il 15 maggio. Confortante anche la media giornaliera di ingressi che negli anni si è più che dimezzata, passando da circa 7 mila auto in transito nel 2004 alle circa 3 mila del 2007. In costante diminuzione anche le sanzioni, che all'avvio dei controlli automatici raggiungevano quota 3 mila in un solo giorno e che attualmente si attestano su 250 verbali quotidiani.
I torinesi sembrano quindi essersi abituati alla Ztl centrale che gode, almeno nell'orario di applicazione delle limitazioni, di una maggiore vivibilità. Non è invece possibile stabilire quanto gli automobilisti rispettino la più recente Ztl ambientale, in cui la circolazione è limitata in base al tipo di veicolo. L'assessore Sestero ci conferma che in cantiere c'è l'installazione di 33 nuove telecamere proprio ai confini di quest'area, per sanzionare i trasgressori e avere un quadro più esauriente sull'efficacia del provvedimento. Nell'attesa dell'ausilio tecnologico i vigili urbani continuano a controllare a campione gli ingressi.