Napoli, con Comieco raccolta straordinaria della carta negli esercizi commerciali
Per potenziare la raccolta differenziata contro l'emergenza anche soldati in strada
08 February, 2008
Dal 9 febbraio si potenzia la raccolta di carta e cartone prodotti dagli oltre 30.000 esercizi commerciali di Napoli.
Nell´operazione di raccolta saranno impegnati Comune, Asìa, Conai, Conieco e l´esercito (per Pianura e Soccavo). Nelle municipalità di Soccavo, Pianura, Arenella e Vomero interverranno i militari a raccogliere i cartoni, affiancati da lavoratori del consorzio Napoli 5.
Una raccolta dedicata dei cartoni degli esercizi commerciali esisteva già, su alcune arterie commerciali. Ora si allarga ad "arterie" di tutte e dieci le municipalità, tutte le sere della settimana tranne la domenica.
Dove già si faceva la raccolta i negozianti sono invitati a portare i cartoni vicino ai cassonetti (indifferenziati), nelle nuove arterie servite possono lasciare i cartoni di fronte ai negozi.
Regole (come portare fuori i cartoni una sola volta al giorno e di sera) e sanzioni, per oltre 30 mila commercianti, a partire da sabato. L´obiettivo è di raddoppiare le quantità da destinare al riciclo: se oggi i dati parlano di 20 chili di cartone raccolti per abitante, si punta a superare i 40. L’iniziativa, promossa dal Commissario Delegato per l’Emergenza Rifiuti nella Regione Campania, Esercito Italiano, Comune di Napoli, Conai, Comieco, Asia Napoli e Consorzio di Bacino Napoli 5, ambisce al riciclo di 2500 tonnellate di cartone al mese. Tale attività consentirebbe ogni anno, secondo le previsioni di Comieco, di annullare il fabbisogno di smaltimento di rifiuti del capoluogo campano per oltre 20 giorni.
Dicono i soggetti promotori
" Fondamentale per la riuscita dell’iniziativa sarà sicuramente la collaborazione della cittadinanza, ed è proprio sul senso di responsabilità della società civile che essa fonda le proprie ragioni. I commercianti napoletani hanno risposto bene, accettando che il ritiro degli imballaggi avvenga tutte le sere prolungando le loro attività lavorative. Ma il riciclo della carta vuol dire anche altro. Innanzitutto, com’è stato sottolineato dal Commissario Delegato per l’emergenza rifiuti, esso diventa un contributo fondamentale per le attività degli enti locali nella realizzazione dei propri piani di smaltimento. In secondo luogo, il riciclo è ricchezza e fonte di nuove risorse per i territori che lo attivano. Comieco, infatti, garantisce agli enti locali i corrispettivi economici a fronte del servizio di raccolta. A questo va aggiunto che l’unico distretto industriale cartario del sud è costituito da cinque cartiere che si trovano in Campania e che riciclerebbero tutto il cartone del capoluogo e della regione. "