I “virtuosi” del riciclagglio
In Provincia di Ravenna aumentata la raccolta differenziata
29 January, 2004
Ravenna - I residenti della provincia amano riciclare. Lo dimostrano i dati sulle raccolte differenziate diffusi da Hera Ravenna, secondo cui, nel corso del 2003, si sono raggiunte percentuali - il 35,80 per cento - in linea con gli obiettivi fissati dal decreto Ronchi. I dati sono stati elaborati su tutti i dodici comuni, per un totale di 274.700 abitanti.I più bravi sono stati i conselicesi, con quasi il 65 per cento di rifiuti raccolti in maniera differenziata. Poi ci sono Alfonsine (58 per cento) e Bagnacavallo (50). Peggio sono andate Ravenna (29,53) e Cervia (30,59), ma si tratta di località turistiche in cui, d’estate, aumenta la produzione di rifiuti non compensata dalla sensibilità al riciclaggio.Lo scorso anno, su un totale di circa 214mila tonnellate di rifiuti, sono state raccolte in modo differenziato 76 mila 600 tonnellate. Crescono costantemente anche i conferimenti presso le 12 Stazioni ecologiche. Nel periodo maggio-dicembre 2003, i conferimenti sono stati 40.885, per un totale di 8.193.668 chilogrammi di rifiuti raccolti, contro i 39.781 conferimenti e gli 8.026.710 chilogrammi di rifiuti raccolti nello stesso periodo dell’anno precedente. Rispetto al 2002 risultano aumentati i quantitativi di tutte le tipologie dei materiali che si possono conferire (specie carta e oli vegetali), che passano da 23mila tonnellate raccolte a 26mila 352. Continua anche il servizio di raccolta gratuita a domicilio di amianto che, iniziato nella primavera del 2003, ha già dato buoni risultati. Da aprile a dicembre, infatti, sono stati 551 gli interventi effettuati (per 258.441 chilogrammi di eternit).“Tra gli obiettivi prioritari di Hera - si legge in una nota - vi è quello di azzerare lo smaltimento in discarica dei rifiuti solidi urbani nei prossimi cinque anni, puntando sul recupero di materia e di energia”. Nel 2003 sono state 104 mila 500 le tonnellate di rifiuti avviate al recupero energetico.