La differenziata della domenica mattina a San Giovanni a Teduccio
La gente risponde bene, ma sono ancora solo episodi
11 February, 2008
<font size="1"><i><b>Simona Cipollaro</b></i></font>
San Giovanni a Teduccio, quartiere della sesta municipalità di Napoli, ha ospitato domenica 10 febbraio uno dei presidi per la raccolta differenziata straordinaria organizzati dal comune di Napoli per questo periodo di emergenza. La cornice dell’iniziativa è stata Piazza San Giovanni Battista dove ha sede la parrocchia del quartiere. Il comune ha predisposto tre contenitori, due contenitori carrellati per la carta, uno per il vetro ed uno per multimateriale e due mezzi operativi operativi per la raccolta. Il sito è stato allestito alle ore 7:00 e le attività hanno avuto inizio alle 9:00. Abbiamo monitorato i risultati della raccolta a fine giornata. Alle ore 13:30, erano stati già depositati all’incirca 8 quintali di carta e cartone; circa 6 quintali di plastica ed alluminio e una quantità compresa tra i 9 ed i 10 quintali di vetro. Uno degli addetti dell’Asia presenti sul posto ha spiegato che l’iniziativa ha ottenuto un notevole successo. Molte persone hanno chiesto informazioni aggiuntive sulla raccolta differenziata e tutti gli Ecovademecum forniti dal comune di Napoli, all’incirca 400, sono stati distribuiti. Il segnale questa crescita di sensibilità verso il tema arriva, secondo il dipendente dell’Asia, anche dalla raccolta differenziata ordinaria. La raccolta di carta e cartone, ad esempio, è aumentata nei giorni più caldi dell’emergenza di oltre il 30%, passando da carichi da 8 a carichi da 11 quintali. A breve, inoltre, in tutti i condomini nella città comincerà la raccolta porta a porta di vetro, plastica, carta e umido.
Il successo ottenuto con queste giornate di sensibilizzazione è sicuramente positivo. Ma gli sforzi dell’amministrazione in questo senso non sono ancora sufficienti. A pochi metri dal presidio allestito, infatti, lo scenario è molto diverso. Accanto ai contenitori della raccolta differenziata continua a giacere un grosso quantitativo d’immondizia, la maggior parte della quale è costituita da carta e cartone. Va, inoltre, detto che la sesta municipalità è costituita, oltre a San Giovanni a Teduccio, da altri due quartieri: Barra e Ponticelli. Basta uno sguardo alla cartina della municipalità per comprendere la difficoltà per gli abitanti di questi due quartieri a partecipare alla raccolta organizzata dal comune. In sostanza, se è vero che i cittadini rispondono bene alla raccolta differenziata, è pur vero che il comune riduce al minimo gli sforzi per approfittare dell’attenzione di questi giorni alla questione dei rifiuti.