Casalinghe in camper per la differenziata
Sant'Anastasia: la Federcasalinghe organizzano un punto informativo per la RD. E i giovani del comune "volantinano" le istruzioni per una corretta differenziazione
19 February, 2008
<font size="1"><i><b>Simona Cipollaro</b></i></font>
Anche a Sant’Anastasia, comune a nord di Napoli, qualcosa comincia a muoversi. L’emergenza rifiuti, infatti, ha spinto l’Associazione Donne Europee Federcasalinghe a scendere in campo con una propria iniziativa di sensibilizzazione per martedì 19 febbraio. Organizzatori e volontari saranno presenti in via Roma con un camper messo a disposizione dall’Associazione Casa del Consumatore. Lo scopo è quello di spingere la cittadinanza ed in particolare le casalinghe ad una maggiore responsabilizzazione in materia di rifiuti. L’attività di informazione mirerà a far conoscere e sostenere, in famiglia, tutte le pratiche tradizionali ed innovative che possano contribuire efficacemente alla riduzione dei rifiuti indifferenziati.
Questa iniziativa si colloca in un clima di grande attenzione verso la questione dei rifiuti. Domenica 17 febbraio, infatti, i giovani del comune si sono impegnati in un’attività di sensibilizzazione della cittadinanza sulla raccolta differenziata. Tale campagna è stata voluta dall’assessore alle attività produttive, Pasquale Miniero, che ha invitato gli studenti delle scuole superiori, opportunamente formati, a distribuire vademecum esplicativi su come e cosa differenziare ed i contenitori in cui conferire i rifiuti una volta differenziati. Le scuole del comune sono state, inoltre, coinvolte in una iniziativa di lungo periodo dal titolo “La scuola per l’ambiente” il cui fine è quello di dare vita ad esperienze di raccolta differenziata che saranno oggetto di monitoraggio da parte del comune che si occuperà di premiare le iniziative migliori.