Una riunione di coordinamento tra Enti Locali e Regione Lombardia che, nelle attese della vigilia, avrebbe portato a uno stop emergenziale domenicale straordinario il 2 marzo, lo ha invece "quasi" escluso. Il quasi è d'obbligo perchè in teoria il presidente Formigoni potrebbe deciderlo all'ultimo momento, ma è del tutto improbabile. La domenica ci sarà a Bergamo. Milano l'aveva proposta ma solo se fosse a livello regionale.


Ecco la posizione della Regione da Lombardia Notizie
"Abbiamo registrato con soddisfazione - ha sottolineato
l'assessore Pagnoncelli - una unanime condivisione sui nostri
provvedimenti strutturali già attuati e sulla linea che abbiamo
impostato e perseguito in tutti questi anni, con la
realizzazione di interventi su tutti i fronti. Il maggiore, e
direi quasi unico, interesse di enti locali e mondo associativo
si è proprio concentrato su questi aspetti, ritenuti prioritari
e imprescindibili".
"Non è invece emerso un orientamento comune - ha proseguito
Pagnoncelli - su eventuali altri provvedimenti occasionali di
limitazione al traffico. I rappresentanti degli enti locali e
delle varie organizzazioni che fanno parte del Tavolo si sono
dimostrati comunque ben poco interessati a provvedimenti
estemporanei".
Commentando la situazione di questi giorni, l'assessore ha
ricordato inoltre come i livelli di polveri sottili mostrino un
trend in discesa, affermando di ritenere dunque "scarse" le
possibilità che la Regione assuma provvedimenti di limitazione
al traffico per domenica prossima, mentre è facoltà dei singoli
Comuni intervenire eventualmente sul proprio territorio


ed ecco la posizione del Comune di Milano da La Repubblica

Il Pirellone ribadisce che ogni Comune, volendo, potrebbe comunque decidere in autonomia un blocco sul proprio territorio. Strada che a Milano il sindaco Letizia Moratti comunque esclude: o la domenica a piedi la decide la Regione per tutti, oppure non si fa solo in città. E su questa posizione di dubbi non ce ne sono proprio, a Palazzo Marino. Perché, per dirla con l´assessore alla Mobilità e Ambiente Edoardo Croci, «spetta alla Regione decidere e noi ci adeguiamo alla sua decisione. Noi stiamo portando avanti interventi strutturali a partire dall´Ecopass, ma saremmo stati disponibili a un blocco domenicale in una logica di sensibilizzazione. Ma non avrebbe senso farlo solo a Milano».