Accordo Eni-Mit da 50 milioni di dollari per il solare
Il gruppo italiano entra al massimo livello nella ricerca universitaria mondiale, come membro fondatore del Mit Energy Initiative (MITEI)
27 February, 2008
Le nuove frontiere dell'energia solare e i progetti di ricerca di avanguardia sul petrolio ed il gas saranno al centro della collaborazione fra Eni e Mit, siglata oggi a Boston. 50 milioni di dollari e' la cifra complessiva che Eni ha stanziato per partecipare ai programmi di ricerca del prestigioso Massachusetts Institute of Technology, per i prossimi cinque anni. Con questa decisione il gruppo italiano entra al massimo livello nella ricerca universitaria mondiale, come membro fondatore del Mit Energy Initiative (MITEI). Il programma e' diretto dal fisico Ernest Moniz, gia' vice ministro dell'energia di Clinton, convinto assertore del fatto la collaborazione fra universita' e impresa possa portare a grandi risultati. Meta' del finanziamento sara' destinato al progetto "Solar Frontiers Research Program", un programma finalizzato allo sviluppo di tecnologie solari avanzate che si sviluppera' in sei diverse aree di intervento. I restanti 25 milioni di dollari serviranno a finanziare un'altra serie di progetti di ricerca sull'energia, che vanno dal petrolio al gas, agli idrati di metano, fino alle alternative per il settore dei trasporti. In particolare, verranno studiati nuovi meccanismi per ottimizzare le operazioni di estrazione petrolifera al fine di ridurre perdite e sprechi. Per rafforzare la sua presenza nel campo dello studio e della ricerca, per offrire concrete possibilita' ai giovani ricercatori, Eni ha inoltre deciso di stanziare le risorse necessarie per dieci borse di studio annuali (nel corso dei cinque anni) per gli Eni-Mit Energy Fellows. Eni sosterra' in qualita' di Founding member, la ricerca di metodologie di valutazione per il potenziale commerciale di start-upe tecnologie energetiche innovative. Le sei aree di intervento del progetto sono cosi' suddivise:
- Nanotecnologie e energia solare: un approccio avanzato per il superamento dei limiti di efficienza e di costo delle energie solari di oggi, utilizzando strati molto sottili di materiali innovativi assemblati in dispositivi strutturati su scala nanometrica.
- Concentratori solari luminescenti: studiera' l'utilizzo di materiali in grado di modificare la radiazione luminosa incidente su un sistema solare, per aumentarne l'assorbimento.
- Energia solare e approcci biomimetici: realizzare materiali ispirandosi a processi naturali, come ad esempio la formazione del guscio in molte specie di molluschi. L'aspirazione e' poter realizzare materiali auto assemblanti con processi potenzialmente semplici ed a basso costo.
- Fotosintesi artificiale: come riprodurre e migliorare il sistema di assorbimento, utilizzo e stoccaggio dell'energia solare usato dalle piante, per realizzare dispositivi efficienti ed a basso costo per la scissione della molecola dell'acqua fra ossigeno e idrogeno.
- Nuovi materiali per l'energia: un nuovo sistema di computazione in grado di selezionare i materiali dalle caratteristiche migliori per le applicazioni in campo energetico, in particolare per lo sfruttamento dell'energia solare.
- Un nuovo approccio al solare da concentrazione per trovare soluzioni innovative nella progettazione di impianti basati su sistemi solari termici. <font size="1"><b><i>- S.C.</i></b></font>