Presentata la nuova flotta a metano dell'Azienda Milanese Servizi Ambientali. Così Comune e A2A insieme per un ambiente migliore. Milano terza in Europa per i mezzi a basso impatto e prima in Italia

Con i 132 mezzi ecologici acquistati, la flotta a basso impatto ambientale di Amsa passa in totale a 245. Si tratta di automobili, veicoli speciali come motocarri con vasche e autocompattatori. Un numero che consente a Milano di posizionarsi al terzo posto in Europa (dopo Madrid e Parigi) e al Comune al primo in Italia in fatto di veicoli ecologici per l'igiene pubblica.
Il nuovo parco di Amsa è stato presentato durante una conferenza alla quale hanno partecipato l'assessore alla Mobilità, Trasporti e Ambiente Edoardo Croci; l'assessore all'Arredo Urbano Maurizio Cadeo e Sergio Galimberti, presidente Amsa.
I nuovi mezzi riducono al minimo le emissioni in atmosfera, che risultano di gran lunga inferiori agli standard fissati dalle norme Euro 4 e in linea con quelli Euro 5 che entreranno in vigore nel 2010.
"A livello nazionale siamo la città con più mezzi a metano per il servizio di igiene urbana - ha detto Edoardo Croci -. Inoltre abbiamo il maggior numero di veicoli pubblici elettrici e più auto in car sharing. E' partito così un processo pervasivo di lotta all'inquinamento in cui il Comune e le sue società danno il buon esempio".
"Stiamo procedendo nel progetto di spazzamento globale, e ora riusciamo a pulire strade e marciapiedi senza spostare le auto - ha dichiarato Maurizio Cadeo -. Al momento i chilometri serviti sono oltre 560, ma speriamo di
arrivare presto a 1600. E' un risultato di cui sono orgoglioso, e il cui valore è riconosciuto a livello europeo, dove stanno cercando di copiarci il sistema adottato".
"Amsa ha già investito 11milioni di euro nella lotta all'inquinamento e nei prossimi anni ne investirà altri sette - ha detto Sergio Galimberti -. Amsa è consapevole che circa mille mezzi dell'azienda circolano ogni giorno a Milano e per questo si sta impegnando per ridurre l'inquinamento. La flotta di mezzi a metano testimonia la volontà di proseguire su questa linea".