<font size="1"><b><i>- Simona Cipollaro</i></b></font>

In attesa che la raccolta differenziata venga introdotta negli istituti scolastici campani, come annunciato da qualche giorno dal Presidente della Regione, Antonio Bassolino, alcune scuole hanno deciso di prendere i primi provvedimenti in maniera autonoma. È quello che accade da circa un mese nell’Istituto “Pontano” di Napoli, in cui, grazie al progetto “Differenziata: cominciamo noi, impariamo subito”, la raccolta è arrivata all’interno di tutte le aule scolastiche. Il progetto si propone di sensibilizzare, ma soprattutto di responsabilizzare gli alunni ad una corretta separazione dei rifiuti. Ogni aula, infatti, è stata fornita di tre contenitori, in cui i ragazzi dovranno conferire carta, cartoni, plastica, alluminio, acciaio ed indifferenziata. Sono gli stessi alunni, inoltre, ad avere il compito di controllare che la raccolta differenziata venga realizzata da tutti in modo responsabile, al fine di dare vita ad una cultura condivisa del rispetto delle regole. L’istituto, attraverso un accordo con l’Asia, ha inoltre provveduto ad attrezzare due campane per la raccolta del vetro nel cortile assieme ad un contenitore per il conferimento delle pile esauste. I rifiuti così differenziati vengono raccolti dall’Asia a cadenza settimanale o quando risultano pieni. I risultati del progetto, sono stati finora, a detta degli insegnanti, più che soddisfacenti, ed hanno portato un forte coinvolgimento dei ragazzi anche in attività di educazione ambientale.