L’arrivo del <a href ="http://www.ecodallecitta.it/index.php?id=9399">Treno Verde</a> di Legambiente a Torino Porta Nuova è l’occasione per presentare tutte le iniziative di promozione ambientale nel quartiere di San Salvario. Se è vero come è vero che San Salvario è la zona più giovane di Torino, ora siamo pronti a scommettere che diventerà anche il più verde. Il parco del Valentino c’è, c’è il Pedibus che trasporta i bambini da <a href ="http://www.ecodallecitta.it/index.php?id=9407">scuola all’oratorio</a>, c’è la Metro, c’è il Car Sharing (a naso tra i più utilizzati di Torino), c’è l’attivissimo circolo di <a href ="http://www.legambiente.to.it/">Legambiente Ecopolis</a> che è entrato a far parte della poliedrica e dinamica <a href ="http://www.sansalvariosviluppo.it/">Agenzia di Svilupppo</a> del quartiere e ci sono giovani appassionati che stanno scommettendo sulla sostenibilità cercando di alleggerire la propria impronta ecologica. Entrando nel dettaglio sono in corso d’opera <a href ="http://www.ecodallecitta.it/allegato.php?id_allegato=11400">”Pedalare verso la sostenibilità”</a>, <a href ="http://www.ecodallecitta.it/allegato.php?id_allegato=11399">"Giochiamo A21"</a> e il progetto <a href ="http://www.ecodallecitta.it/allegato.php?id_allegato=11398">"Condominio sostenibile"</a>, per ora partito col condominio di via Berthollet 29 che –notiamo con piacere– mette prima della raccolta differenziata (irrinunciabile ma non risolutiva) il concetto di riduzione dei rifiuti (oltre a quello del risparmio energetico e idrico). Ancora, il progetto <b>“Menoimpatto”</B> che, partendo dal calcolo dell’impronta ecologica della zona vuole organizzare, seguire e monitorare tutte le iniziative individuali e collettive verso una mondo più attento all’ambiente. Almeno a San Salvario.

<font size="1"><b><i> - D.I.</i></b></font>