Metrobosco. Un progetto che risponde al bisogno dei cittadini e dei Comuni

La progettualità del territorio, la riqualificazione delle aree dismesse, la riorganizzazione urbanistica. Sono tutti temi all’ordine del giorno nei tavoli istituzionali di ogni livello, che stanno pianificando il futuro della nostra provincia.
In questo dibattito ampio e importantissimo, si inserisce “Il Metrobosco” della Provincia di Milano, il progetto di un anello verde con 3milioni di nuovi alberi, nato due anni fa e composto e che oggi sta mettendo radici nei nostri Comuni.
Un progetto grande e ambizioso che ha catturato l’attenzione e l’interesse di persone e istituzioni, dimostrando di saper rispondere al bisogno di tutti di avere ampi spazi verdi e una miglior qualità della vita e dell’ambiente in cui tutti noi viviamo.
Questo perché “Il metrobosco” non solo porterà più verde nelle nostre città ma contribuirà in modo sostanzioso alla riduzione dell’inquinamento dell’aria locale e al contenimento mondiale di CO2, come previsto dal Protocollo di Kyoto.
E non si tratta solo di parole o idee. “Il metro bosco”, infatti è un progetto concreto e realizzabile grazie agli importanti strumenti messi in campo dalla Provincia di Milano sia per la sua realizzazione che per la sua gestione nel tempo. Quali sono gli strumenti?
Innanzitutto i sempre più numerosi finanziamenti privati a favore della forestazione e di “il Metrobosco”. Per fare alcuni esempi, il Bosco realizzato a San Donato e finanziato da Ricoh, i filari lungo le tangenziali in collaborazione con Serravalle, il bosco che nascerà in partnership con Arval; tutte società private.
Poi i molti finanziamenti che arrivano dal pubblico come i fondi che sia l’Unione Europea, che il Governo che la Regione Lombardia mettono a disposizione di chi, agricoltori, o Comuni, pianta alberi. Anche le compensazione ambientali, verde in cambio di opere, legate alla realizzazione delle grandi infrastrutture del nostro territorio sono un’ottima possibilità per avere finanziamenti a disposizione del verde, se gestiti da chi ha un progetto in mente. Una per tutte l’attesa autostrada Pedemontana, che verrà realizzata e che dovrà devolvere all’ambiente molti fondi trasformati in alberi grazie al progetto “Il Metrobosco”.

I soldi non mancano, nè per piantumare né per gestire. Non resta, dunque, che cogliere queste grossa opportunità di fare boschi. Boschi che, lo ricordiamo, rappresentano anche l’occasione per i Comuni di dare una destinazione utile e importante ad aree spesso abbandonate, inutilizzate e degradate. Come investimento sul territorio e sul futuro dei cittadini e delle cittadine.

Bruna Brembilla
Assessora all’Ambiente Provincia di Milano
Presidente Parco Agricolo Sud Milano