Traffico in calo, bus in crescita
A Torino i dati 5T-Gtt indicano una flessione del traffico del 6,3% e un contestuale aumento dei viaggi sui mezzi pubblici. Le ragioni da ricercare forse nel continuo aumento del prezzo dei carburanti. La tendenza già riscontrata dal rapporto isfort sugli ultimi mesi del 2007 potrebbe essere nazionale
13 May, 2008
Alla vigilia del lancio della campagna pubblicitaria sulla convenienza economica del mezzo pubblico, il Gtt ha diffuso alcuni dati sul numero di passeggeri, in crescita nei primi mesi del 2008. Da un lato i dati forniti da 5T ad indicare un calo del traffico del 4,26% a marzo e aprile, dall'altro 500 mila passeggeri in più sui mezzi Gtt nei primi due mesi dell'anno. Due indizi che potrebbero indicare un leggero cambiamento nelle abitudini dei torinesi dovuto -si ipotizza- anche al costo sempre più alto dei carburanti.
Veniamo ai numeri. Quelli di 5T, che effettua le proprie misurazioni attraverso 1500 sensori posti sull'asfalto dei principali corsi cittadini, indicano per gennaio 2008 una diminuzione del numero di auto in circolazione del 6,31% rispetto al gennaio 2007. A febbraio la diminuzione è stata invece del 3,32% e a marzo e aprile (accorparti per le festività pasquali che nel 2007 cadevano ad aprile) si è registrato un calo del 4,26%.
Nello stesso periodo è cresciuto il numero di passeggeri sui mezzi pubblici. I dati Gtt, che si riferiscono al numero di biglietti e abbonamenti venduti a gennaio e febbraio 2008, confrontati con quelli degli stessi mesi del 2007, indicano un aumento di 500 mila passeggeri: da 30 milioni e 178 mila del primo bimestre 2007 a 30 milioni 692 mila. Secondo gli uffici di corso Turati si rafforza così una tendenza alla crescita degli utenti dei mezzi pubblici, già registrata tra 2006 e 2007 (da 165 milioni 229 mila passeggeri totali a 168 milioni 473 mila, un aumento di 3 milioni 244 mila utenti).
Il portale del Gruppo Torinese Trasporti per calcolare il risparmio legato all'uso dei mezzi pubblici