Il nuovo sito della Shougang, l’acciaieria della capitale
Una mossa che diminuisce il particolato in vista delle Olimpiadi.
08 June, 2008
Il progetto, una nuova mossa del governo centrale per proteggere l’ambiente, che porta opportunità di sviluppo alle regioni intorno a Pechino, sta cambiando l’orientamento del modello di crescita cinese ed aiutando a migliorare la qualità dell’aria per gli imminenti Giochi Olimpici.
Di recente 20 giornalisti provenienti da diversi stati, fra i quali Stati Uniti, Giappone, Russia, Singapore, Spagna, sono stati invitati a visitare la zona di Caofeidian, nella provincia dello Hebei, il nuovo sito dell’acciaieria del Beijing Capital Iron and Steel Group. Il sito si compone di 5,500 metri cubi di altoforno e 250,000 tonnellate di carico.
La costruzione del nuovo impianto è cominciata il 12 Marzo 2007, disegnata con una capacità di 8.98 milioni di tonnellate di ferro, 9.7 milioni di tonnellate di acciaio e 9.13 milioni di tonnellate di acciaio laminato all’anno per la prima fase, fornirà un alto valore aggiunto e risponderà all’urgente richiesta di acciaio per la costruzione nazionale di navi, ponti, caldaie e industria automobilistica.
Nel 2008 si prospetta di realizzare metà della capacità potenziale ed entro il 2010 l’impianto raggiungerà la piena capacità. Per la produzione dell’impianto sono state applicate le migliori tecnologie, soprattutto nella riduzione dell’emissione delle polveri, mentre la maggior parte degli scarti industriali verrà riciclata.
Il Beijing Capital Iron and Steel Group, conosciuto come Shougang, è stato a lungo accusato di essere il maggior responsabile dell’inquinamento della capitale. Nel 2005 è cominciato il processo di trasferimento dell’impianto a Caofeidian, 220 km a est di Pechino.
Il progetto si basa sulla ricchezza in risorse della parte orientale della provincia dello Hebei, che possiede un miliardo di tonnellate in riserve di petrolio, 4.4 miliardi di tonnellate di ferro estraibile e 5 miliardi di tonnellate in riserve di carbone, una zona che è stata designata per divenire un importante centro industriale e commerciale.
L’agenzia ambientale di Pechino riferisce che lo spostamento della Shougang permetterà ai Pechinesi di inalare 18,000 tonnellate in meno all’anno di particolato, ovvero l’emissione di quasi 100 aziende di media dimensione.
(da XINHUA news agency)