I vigili urbani di Roma non dispongono di adeguate protezioni dall’inquinamento e spesso si ammalano per le conseguenze della prolungata esposizione allo smog. A lanciare l’allarme, il sindacato di categoria Ospol-Csa, che ha chiesto al sindaco Alemanno di porre rapidamente rimedio alla situazione, minacciando, in caso contrario, di scioperare.

«Gli agenti municipali di Roma – è la denuncia – vengono comandati a presidiare i punti della città più a rischio, per l’alta concentrazione di polveri sottili e di monossido di carbonio, sprovvisti di ogni necessaria dotazione come mascherina anti-smog a norma e cabine provviste di filtraggio dell’aria inquinata».

Altissima, secondo il sindacato, l’incidenza di malattie più o meno gravi riconducibili a inquinamento e stress. Anche tra i vigili più giovani. Di qui, la minaccia: «Se non verranno presi i necessari provvedimenti, siamo pronti a incrociare le braccia».


Smog, i vigili sfidano Alemanno - da La Repubblica del 09.06.2008