De Lillo: «Presto il porta a porta». A patto che...
L’assessore all’Ambiente del Comune di Roma ipotizza l’estensione della raccolta differenziata domiciliare, ma prima annuncia un’indagine per verificare il valore di mercato dei materiali riciclati. A breve, intanto, Marrazzo presenterà al consiglio regionale un piano rifiuti destinato a far discutere
17 June, 2008
L’annuncio è di quelli attesi da tempo. La raccolta differenziata porta a porta, sperimentata finora in pochi quartieri di Roma (Colli Aniene, Decima, Massimina) sarà presto estesa a tutta la città. Queste almeno le intenzioni di Fabio De Lillo, assessore capitolino all’Ambiente. «È ormai evidente che con i cassonetti blu e bianchi la raccolta differenziata non funziona - dichiara De Lillo - Roma è solo al 20%. Invece il 60% del milione e 700 mila tonnellate di rifiuti che noi produciamo in un anno è riciclabile». La soluzione, secondo l’assessore, consiste proprio nel potenziare la raccolta domiciliare dei rifiuti. Non prima, però, di aver condotto un’indagine di mercato per verificare le potenzialità commerciali dei materiali riciclati. Perché, precisa De Lillo, «senza mercato è inutile riciclare, tanto vale buttare tutto nel termovalorizzatore».
Nei prossimi giorni, intanto, il governatore Marrazzo presenterà al consiglio regionale il piano integrativo per la gestione dei rifiuti, che potrebbe suscitare nuove polemiche. Oltre alla realizzazione di un quarto termovalorizzatore (probabilmente ad Albano) che dovrebbe entrare in esercizio nel 2012, il documento prevede infatti l’apertura di nuove discariche durante la fase transitoria. Il piano, in particolare, propone una sopraelevazione del 10% dello sversatoio di Malagrotta, dove i residenti sono già sul piede di guerra per la mancata chiusura dell’invaso. In alternativa, Marrazzo ipotizza l’attivazione di una nuova discarica vicino a Ponte Galeria, in zona Monti dell’Ortaccio (sempre nel XVI municipio). Un sito già contestato in passato, quando era stato indicato per l’apertura di un impianto di stoccaggio per il cdr.