L´Ecopass, un ticket per pochi A giugno solo il 18% ha pagato il pedaggio.
da La Repubblica del 5.07.2008
05 July, 2008
di TERESA MONESTIROLI
E il Pm10 torna a volare
Diminuiscono le auto paganti, ma non i mezzi in circolazione. Il numero degli ingressi nella Cerchia dei Bastioni anche a giugno si assesta intorno agli 80mila al giorno. Il sesto bollettino mensile sull´Ecopass - che lunedì sarà sospeso a causa dello sciopero dei mezzi pubblici - conferma i dati del mese scorso: un calo del traffico nell´area protetta del 16,4 per cento rispetto all´anno scorso (a maggio era il 16,6, ma a gennaio il 22,7) e una diminuzione dei veicoli entranti del 17,6 per cento (era 17). In compenso, continua a calare anche il numero degli automobilisti costretti a pagare il ticket: a giugno sono stati solo il 18,3 per cento delle macchine private contro il 19,9 del gennaio scorso e il 38,7 del periodo pre-Ecopass. Sei mesi dopo, e dopo 7 milioni e 300mila euro incassati dal Comune da gennaio, Ecopass conferma dati assestati. Come quello di aver fermato circa 17mila macchine ogni giorno. Persone che, pur di non pagare il pedaggio, lasciano l´auto in garage. Ma il nuovo trend è il calo progressivo e costante dei paganti. Un dato che l´assessore alla Mobilità Edoardo Croci legge positivamente. «L´aspetto più interessante di un primo bilancio semestrale è il cambiamento della composizione del parco veicolare - spiega - . C´è una consistente diminuzione delle auto più inquinanti». Questo però non significa che nella Cerchia dei Bastioni entrino meno macchine. Anzi, il numero dei passaggi resta più o meno costante. Oltre a essere aumentato il numero di auto esentate, passato dalle 6.846 di gennaio alle 8.500 di giugno. «Dopo una leggera flessione ad aprile - continua Croci - maggio e giugno hanno visto di nuovo un calo di traffico: un dato molto positivo perché dimostra che a Milano, a differenza delle altre città che hanno adottato il provvedimento, non c´è un calo di efficacia».Resta basso però l´effetto dell´Ecopass sull´inquinamento atmosferico. I dati sono ancora lontani dalla promessa del sindaco di diminuire le emissioni del 30 per cento. Se a maggio il calo si era fermato al 26 per cento, a giugno la percentuale è scesa al 22. Così come il valore del Pm10, seppur al di sotto della soglia di emergenza, è stato peggiore rispetto all´anno scorso e al 2006. E al Verziere ha registrato valori superiori a quelli dell´area critica del Sempione: 31 microgrammi a metrocubo contro 28. «Il primo semestre del 2008 è il migliore da quando si misura il Pm10 in città - conclude Croci - . Al 30 giugno i giorni di superamento sono stati 35, nel 2007 erano 68, nel 2006 72. È vero che le condizioni meteorologiche sono state favorevoli, ma sono i migliori valori registrati al Verziere». In tema di inquinamento, il consiglio comunale ha approvato la mozione presentata da Salvatore Pasquale dell´Udc che chiede incentivi per l´acquisto di auto a basso impatto ambientale.