Benevento verso il piano provinciale rifiuti
L'obbiettivo è passare dall’attuale 13% di raccolta differenziata al 40% entro il dicembre 2009.
04 August, 2008
E’ partito l’iter per il nuovo Piano della Provincia di Benevento per la gestione integrata del ciclo dei rifiuti. Obiettivo del nuovo Piano, nello spirito della legge regionale n. 4 del 2008, è quello passare dall’attuale 13% di raccolta differenziata al 40% entro il dicembre 2009.
La reimpostazione della gestione integrata dei rifiuti che la Provincia di Benevento consisterà, in coerenza con la normativa europea, sui seguenti capisaldi: riduzione a monte degli imballaggi e dei rifiuti, anche mediante accordi con la grande e media distribuzione, da siglare già in autunno; il reimpiego e riciclaggio dei rifiuti raccolti in modo differenziato; la produzione di materia prima dai rifiuti; impiego di materiali recuperati; salvaguardia ambientale. Si punterà sul riciclaggio degli imballaggi, all’utilizzo di stovigliame biodegradabile nelle feste e sagre, alla riduzione dell’uso di acqua nelle bottiglie di plastica, incentivando invece il consumo di acqua pubblica di qualità.
La Provincia intende giungere ad una produzione di «compost di qualità», utilizzando la frazione dei rifiuti umidi muniti di un «marchio di qualità provinciale»; nonché di Frazioni Organiche Stabilizzate da utilizzare per finalità di carattere ambientale (cioè ripristini di siti inquinati, bonifiche, etc.). In particolare, poi, il nuovo piano rifiuti prevedrà un apposito capitolo dedicato alle bonifiche delle discariche e dei siti inquinati.
La Provincia, inoltre, intende puntare alla chiusura del ciclo integrato anche grazie alla ripresa dell’attività del sito di compostaggio di Molinara, e all’apertura di un secondo sito, per il quale il comune di Frasso Telesino ha dato la disponibilità della propria area industriale. Entrambi gli impianti avranno una capacità di 7.000 tonnellate annue, tale da soddisfare il fabbisogno provinciale. La Provincia si è già attivata per il completamento della filiera del compost di qualità, che rappresenterà uno strumento utile al miglioramento delle produzioni agricole.
Con il nuovo Piano, la Provincia intende avvalersi della cooperazione del Conai. Entro l’autunno sarà avviato un confronto pubblico sulla bozza di Piano ora in elaborazione, e subito dopo il Consiglio provinciale potrà fare le scelte strategiche cui è deputato