Un robot ci salverà
16 July, 2014
Ad Oristano dal 14 luglio verrà sperimentato un sistema di collegamenti con bus elettrici senza conducente.
E' la prima sperimentazione in Europa di mezzi senza autista non in sede protetta. Infatti i bus, della capienza di 12 persone, collegheranno la Città al mare muovendosi liberamente fra le persone che frequentano il lungomare.
I mezzi sono stati progettati per mantenere perfettamente la propria traiettoria, per rispettare tutte le fermate e naturalmente per fermarsi al primo ostacolo. La sicurezza nei confronti di pedoni e ciclisti è garantita dal fatto che i mezzi si muoveranno a circa 12 km/h, ma sono stati progettati per arrivare fino a 40.
Sicuramente si tratta di un'innovazione molto interessante, perchè al dì di considerazioni di natura occupazionale, avere dei mezzi che ininterrottamente garantiscono il servizio di trasporto senza limiti di orari e di turni è il sogno di ogni città.
Inoltre, indirettamente, si trasmette il concetto fondamentale che un bus, così come un'auto, non sono diversi da un ascensore. Non devono trasmettere emozioni e dimostrare l'appartenenza ad una classe sociale, devono semplicemente permetterti di spostarti da un posto all'altro.
Ed è anche la dimostrazione, se mai ce ne fosse ancora bisogno, che per avere strade sicure non serve fare delle rivoluzioni: basta abbassare la velocità e prestare attenzione alla strada.
Se gli esseri umani non sono in grado di farlo, ben venga la tecnologia a sostituirli.